Cerca

Attualità

Grosso, nuovo mercato settimanale: da lunedì 6 ottobre banchi di prodotti tipici

L’iniziativa sperimentale fino a dicembre nasce per valorizzare produttori e creare nuovi spazi di incontro

Grosso inaugura

Grosso inaugura il suo mercato settimanale: da lunedì 6 ottobre banchi di prodotti tipici, socialità e commercio locale al centro del paese

Il piccolo comune di Grosso si prepara a una novità che profuma di tradizione: a partire da lunedì 6 ottobre prenderà vita il mercato settimanale, appuntamento che si svolgerà ogni lunedì pomeriggio dalle 15.30 alle 19 nell’area pubblica di via Corio, proprio di fronte ai campi sportivi. Un’idea semplice, ma dal potenziale significativo, che si propone di restituire al paese un luogo di incontro, di scambio e di valorizzazione del commercio locale.

La sperimentazione andrà avanti fino al 31 dicembre 2025, con la possibilità di proroga in base al gradimento dei cittadini e alla risposta degli operatori commerciali. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco GianPiero Magnetti, ha puntato molto su questa iniziativa, non solo per arricchire l’offerta dei servizi, ma anche per stimolare la socialità, creando momenti di vita collettiva attorno a un appuntamento che da sempre, nei paesi italiani, rappresenta il cuore della comunità.

Per rendere il mercato più attrattivo, il Comune ha deciso di sospendere temporaneamente il canone per l’occupazione del suolo pubblico nelle aree mercatali. Un incentivo concreto, pensato per favorire la partecipazione di espositori e produttori, abbassando le barriere di ingresso e permettendo così un ventaglio più ampio di offerta. I banchi saranno assegnati attraverso la procedura della spunta, con valutazione giornaliera: una modalità che garantisce equità e trasparenza nella distribuzione degli spazi, evitando favoritismi e consentendo anche ai piccoli operatori di inserirsi.

I cittadini potranno trovare frutta e verdura fresca, formaggi locali, miele e altre produzioni tipiche, con un’attenzione particolare ai prodotti agricoli del territorio. Non mancheranno i banchi tradizionali del mercato settimanale, ma l’accento sarà posto sulle eccellenze locali, per dare valore al lavoro dei produttori e rafforzare il legame tra campagna e comunità.

Il mercato non sarà soltanto un luogo per fare acquisti, ma anche uno spazio di socialità. In un’epoca in cui la vita di paese rischia di svuotarsi, tra spostamenti verso i centri commerciali e ritmi sempre più frenetici, iniziative di questo tipo possono restituire centralità alla piazza, alle relazioni e allo scambio diretto. È questa la visione sottolineata dal sindaco Magnetti: «Il mercato è un’opportunità per riscoprire la socialità, stare insieme e sostenere le produzioni locali. Vi aspettiamo ogni lunedì a Grosso».

La collocazione scelta, via Corio, non è casuale. La vicinanza ai campi sportivi rende l’area facilmente raggiungibile, dotata di spazi ampi e funzionali, capaci di accogliere un numero significativo di banchi senza intralciare la viabilità. Una scelta che dimostra attenzione logistica, oltre che volontà di rendere l’appuntamento accessibile e comodo per tutti.

Guardando oltre la fase sperimentale, l’obiettivo è capire se il mercato saprà consolidarsi come appuntamento stabile, capace di attrarre non solo i residenti, ma anche abitanti dei paesi limitrofi. Nei piccoli centri, infatti, mercati ben organizzati possono diventare veri e propri poli di aggregazione, favorendo la permanenza dei cittadini sul territorio e contribuendo al sostegno dell’economia locale.

L’iniziativa si inserisce anche in un contesto più ampio: quello della valorizzazione delle filiere corte e della crescente domanda di prodotti a chilometro zero. Sempre più consumatori cercano alimenti genuini, tracciabili, provenienti da realtà agricole vicine. Un mercato di paese, in questo senso, rappresenta la risposta naturale a una tendenza che, se ben sostenuta, può portare benefici sia ai produttori che ai consumatori.

Per ora, a Grosso, è già partito il conto alla rovescia. Il 6 ottobre i primi banchi apriranno e sarà la comunità a decretare il successo o meno del progetto. Quello che è certo è che il Comune ha deciso di scommettere su un’idea semplice e concreta: riportare la gente in strada, attorno a un mercato che non è solo commercio, ma anche relazione, tradizione e futuro.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori