AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
11 Settembre 2025 - 10:40
In Piemonte il primo ospedale pubblico in Italia con osteopatia in gravidanza: il progetto registra il tutto esaurito
Un servizio innovativo e, per ora, unico in Italia. Da agosto l’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo è diventato la prima struttura pubblica a proporre sedute osteopatiche gratuite dedicate alle donne in gravidanza. L’iniziativa, partita quasi in sordina, ha registrato in poche settimane un tale interesse che gli appuntamenti disponibili sono già esauriti fino a fine anno.
L’idea nasce dalla collaborazione tra la Struttura di Ostetricia dell’Azienda Ospedaliera, diretta da Andrea Puppo, e l’associazione Kairos Osteopatia e Medicine Integrate di Lucca, con la partecipazione di osteopati formati alla Scuola Italiana di Osteopatia Pediatrica di Firenze. Il progetto copre l’intero arco della gravidanza e si estende anche al post partum, puntando a migliorare la qualità della vita delle donne in un periodo delicato della loro esistenza.
Le testimonianze delle prime pazienti parlano chiaro. C’è chi ha trovato sollievo dal mal di schiena cronico già dopo la prima seduta, chi racconta di aver ridotto i disturbi di pubalgia e dolori lombari e chi ha sperimentato un beneficio psicologico nell’“allineamento mamma-bimbo”, una tecnica che, oltre a favorire il benessere emotivo, ha l’obiettivo di agevolare il travaglio.
Dal punto di vista medico, l’osteopatia offre vantaggi concreti: riduzione delle tensioni muscolo-scheletriche, miglioramento della respirazione e della digestione, regolazione della peristalsi intestinale, attenuazione di nausee e insonnia. Anche il posizionamento del feto all’interno dell’utero può risultare più favorevole, con possibili ricadute positive sul parto naturale.
I trattamenti sono proposti direttamente alla prima visita ostetrica a chi afferisce agli ambulatori dell’ospedale e si svolgono nei rinnovati spazi del reparto di Ostetricia, coordinati dal ginecologo Bruno Favilla e dalla coordinatrice Federica Ferrero.
Il progetto di Cuneo non è soltanto una novità sanitaria, ma anche un segnale culturale: rimettere al centro la donna e il suo benessere in una fase cruciale della vita, integrando approcci diversi e complementari. Per il commissario dell’Azienda, Livio Tranchida, è un tassello che arricchisce il percorso di cura già attento alla riduzione del dolore con pratiche come la parto-analgesia.
La Regione Piemonte guarda all’esperimento con favore. Per l’assessore alla Sanità Federico Riboldi, il Santa Croce e Carle dimostra ancora una volta la capacità di anticipare i tempi con idee innovative che pongono il paziente al centro.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.