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Attentato a Sydney, spunta il video del cittadino eroe: ha disarmato uno degli attentatori

Un uomo affronta uno degli attentatori e lo disarma

Nel caos assoluto dell'attentato a Bondi Beach di ieri, a Sydney, tra urla, spari e persone in fuga, c’è un gesto che le immagini stanno fissando nella memoria collettiva. Un cittadino disarmato corre verso uno dei due uomini armati, lo affronta a distanza ravvicinata e riesce a sottrargli l’arma, gettandola lontano mentre intorno il panico dilaga.

Il video, girato da un testimone e rapidamente diffuso sui social, mostra la scena in pochi secondi drammatici: la folla che scappa dalla spiaggia, le persone che si riparano come possono, e poi quell’uomo che decide di non fuggire. L’azione è rapida, istintiva, rischiosissima. Secondo le autorità australiane, il cittadino – identificato come Ahmed al Ahmed, 43 anni – è rimasto ferito a una mano e a un braccio, ma il suo intervento ha contribuito a fermare uno degli attentatori prima dell’arrivo definitivo della polizia.

Le immagini non mostrano eroismi costruiti, ma secondi reali di terrore: l’attimo in cui qualcuno sceglie di intervenire mentre tutto sembra fuori controllo. In una giornata segnata da una strage antisemita durante le celebrazioni di Hanukkah, con un bilancio pesantissimo di vittime, quel gesto emerge come una delle poche sequenze che raccontano altro oltre alla violenza.

Le autorità hanno confermato l’autenticità del filmato e definito l’intervento del cittadino «un atto di coraggio straordinario». Il video continua a circolare online, condiviso milioni di volte, diventando il simbolo di quei minuti a Bondi Beach in cui, nel mezzo dell’orrore, qualcuno ha scelto di reagire.

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