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Luna scomparsa da un mese: il grido di dolore di una famiglia

A San Benigno Canavese la giovane gatta siamese non è più tornata a casa. La sua padrona Tatiana Moggio la cerca giorno e notte: «Non smetterò mai di cercarla. Senza di lei manca un pezzo del mio cuore»

San  Benigno Canavese

Luna- la gatta sparita

Da un mese Luna, una giovane gatta siamese di appena un anno e mezzo, è svanita nel nulla. La sua famiglia la cerca giorno e notte, con il cuore strappato dall’assenza. In paese nessuno sembra averla vista… o forse qualcuno sì. Luna vive in via Rivarolo, a San Benigno Canavese. Ha un dettaglio che la rende unica: la coda più corta del normale, un segno inconfondibile che racconta la sua storia e la sua bellezza fragile.

Il 20 luglio doveva essere un giorno come tanti. Luna è uscita per il suo solito giro tra i cortili e i campi, come faceva ogni sera. Ma quella volta non è più tornata. Da quel momento, il silenzio ha invaso la casa. Al posto del suo miagolio, solo vuoto e lacrime.

«L’ho cercata senza sosta, fin da subito. Soprattutto di notte. Ho camminato per ore sperando di sentirla, di incontrare i suoi occhi. Ma il silenzio è stato totale. Nessuna traccia, nessuna segnalazione. È come se fosse svanita nel nulla.»

Ogni notte Tatiana continua a uscire con una torcia, con la stessa forza e lo stesso amore del primo giorno. La speranza, nonostante il tempo che passa, non si è spenta. Perché Luna non è solo un animale: è parte della famiglia, un pezzo di cuore che manca.

Luna ha il manto chiaro, le estremità marrone scuro su muso, orecchie e zampe, e due occhi chiari, profondi, capaci di sciogliere chiunque con la loro dolcezza. È arrivata in casa che aveva solo due mesi e da allora ha riempito di vita ogni stanza, ogni giorno. Adesso quell’amore si è trasformato in attesa, ricerca, dolore.

Luna, insieme alla sua amica

Decine di appelli sono stati lanciati, sui social, tra i cortili, lungo le strade del paese. Ma di Luna nessuna traccia. Solo false speranze, segnalazioni che portano ad altri gatti, mai a lei. Sempre un’illusione, sempre una porta che si richiude.

Tatiana non riesce ad arrendersi: «Non posso credere che sia morta. Nella mia via non sono mai spariti gatti, e qui ce ne sono tanti. Nessuno è scomparso così. Allora cosa devo pensare? Che qualcuno l’abbia presa. Ma Luna non è un oggetto. È una creatura che ha una famiglia, un affetto. Sta soffrendo. Come me.»

Le sue parole sono un grido, un dolore che non trova pace: «Sto soffrendo come un cane abbandonato. Non smetterò mai di cercarla. Finché avrò fiato e forza, continuerò. Chiunque la tenga, se ha un briciolo di umanità, ce la riporti. Fatelo per lei, per chi l’ha cresciuta e amata, per una famiglia che senza di lei non riesce più a vivere.»

Chiunque abbia informazioni su Luna può contattare Tatiana Moggio al numero 389 193 4353.

Un piccolo gesto, un semplice atto di verità, può riportare a casa non solo una gatta, ma un pezzo di cuore.

 

Luna

 

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