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Canavese, scomparso il pappagallo parlante Zazu: l’appello virale su Pet Alert

L’ultima segnalazione risale al 5 agosto. Se lo vedi, chiamalo per nome

Canavese, scomparso il pappagallo parlante Zazu: l’appello virale su Pet Alert

Canavese, scomparso il pappagallo parlante Zazu: l’appello virale su Pet Alert

È successo tutto in un attimo. Zazu, il pappagallo cenerino di famiglia, è volato via. Ultima segnalazione: la zona della chiesa di Arè, frazione di Caluso, in provincia di Torino. Da allora, silenzio. Nessuna traccia, se non un disperato appello lanciato sui social dalla pagina Pet Alert Piemonte: «Attenzione per favore! È appena scappato questo pappagallo cenerino che risponde al nome di ZAZU! Dovrebbe essere dalle parti di Arè, Caluso!».

Zazu è un esemplare maschio di pappagallo cenerino africano, uno degli uccelli più intelligenti al mondo. È riconoscibile per il piumaggio grigio cenere, l’occhio chiaro e il becco nero. E soprattutto… per la voce. I pappagalli cenerini sono famosi per la loro capacità di imitare suoni e parole. Se lo incontrate, provate a chiamarlo per nome: potrebbe rispondervi.

L’appello è stato condiviso decine di volte in poche ore. L’ultima segnalazione risale al 5 agosto: Zazu sarebbe stato visto aggirarsi nei pressi della chiesa di Arè. Ma da allora, più nulla. Il rischio è che il pappagallo si sia spostato altrove, anche di qualche chilometro. E con il passare dei giorni, la preoccupazione cresce. Chi lo conosce racconta che Zazu è affettuoso, curioso e non pericoloso. Potrebbe avvicinarsi alle persone, specialmente se viene chiamato.

A lanciare l’allerta è la comunità online di Pet Alert Piemonte, specializzata nella ricerca di animali smarriti. Le immagini condivise mostrano Zazu intento a mangiare una nocciolina, con il suo sguardo sveglio e attento. Un dettaglio importante per riconoscerlo: ha una leggera sfumatura rossa sotto la coda.

Per chi vive nei dintorni di Caluso, l’invito è a prestare attenzione a rami, tetti, balconi, alberi e cavi della luce, soprattutto nelle ore più fresche della giornata, quando gli uccelli tendono a muoversi di più. In caso di avvistamento, è fondamentale non cercare di catturarlo, ma piuttosto scattare una foto e contattare subito la pagina Pet Alert Piemonte oppure rivolgersi direttamente ai proprietari tramite il post originale.

In questi casi la rete fa la differenza. Un semplice like, una condivisione, un commento, possono riportare Zazu a casa. Perché dietro ogni animale smarrito c’è una famiglia che lo cerca, una storia, un legame profondo. E perché ogni ritorno è una piccola grande gioia collettiva.

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