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Cronaca

Finti tecnici Smat a Sciolze, il Comune lancia l’allarme truffe: “Non fate entrare nessuno in casa”

Segnalati falsi addetti che cercano di introdursi con la scusa di controlli: nel mirino gli anziani

Falsi tecnici Smat a Sciolze: cercano di entrare in casa per truffarvi. Comune e carabinieri lanciano l’allarme

Falsi tecnici Smat a Sciolze: cercano di entrare in casa per truffarvi. Comune e carabinieri lanciano l’allarme

Sciolze nel mirino dei truffatori. L’Amministrazione comunale ha lanciato un appello urgente ai cittadini dopo alcune segnalazioni di finti tecnici Smat che, nelle ultime settimane, si sarebbero presentati porta a porta cercando di entrare nelle abitazioni con la scusa di eseguire verifiche ai contatori.

L’allerta è stata diffusa con un post ufficiale pubblicato sulla pagina Facebook del Comune, dove si precisa: «Sono stati segnalati finti addetti Smat che chiedono di entrare in casa per verifiche e controlli. Si ricorda che i contatori sono esterni all’abitazione e nessun addetto Smat (o altro gestore) ha necessità o è autorizzato ad entrare in casa. Non fate entrare nessuna persona che non sia stata chiamata da voi stessi o che conoscete. È un appello in particolar modo alle persone anziane, più vulnerabili. Nel dubbio chiamare i Carabinieri 0119603735 o 0119469101, oppure gli uffici comunali 0119603712».

Il territorio collinare di Sciolze, come già accaduto in passato, si conferma zona bersaglio di truffatori ben organizzati, che puntano soprattutto su anziani soli e persone fragili, spacciandosi per tecnici, incaricati comunali o addetti di società di servizi. In questo caso, a essere usato come pretesto è stato il nome della Smat, il gestore dell’acqua.

Il rischio concreto, sottolineano anche le forze dell’ordine, è che questi falsi operatori riescano a introdursi nelle case per rubare contanti, gioielli o documenti, approfittando della buona fede delle vittime. Per questo è fondamentale non aprire mai la porta a sconosciuti e contattare immediatamente i Carabinieri o il Comune in caso di sospetti.

L’allerta resta alta, e la raccomandazione è valida per tutta l’area collinare circostante, spesso colpita da truffe seriali itineranti. In casi come questi, la prontezza nella segnalazione può fare la differenza tra il sventare un raggiro o subirne le conseguenze.

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