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Cinque milioni a Settimo: di nuovo un colpo da sogno col “Maxi Miliardario” al Gratta e Vinci

Un misterioso fortunato vince 5 milioni di euro a Settimo Torinese: la città in fermento cerca il nuovo milionario, mentre la ricevitoria di via Regio Parco 110 diventa il centro della curiosità e della speranza

Cinque milioni a Settimo

Cinque milioni a Settimo: colpo da sogno col “Maxi Miliardario” al Gratta e Vinci

Una pioggia di milioni si è abbattuta su Settimo Torinese, e stavolta non si tratta di investimenti pubblici o finanziamenti europei: è la dea bendata ad aver fatto tappa nella città dell’hinterland torinese. Nella mattinata di giovedì 3 luglio 2025, un fortunato giocatore ha sbancato il premio massimo da 5 milioni di euro acquistando un Gratta e Vinci della serie “Maxi Miliardario New”, una delle più ambite della lotteria istantanea nazionale.

La vincita è avvenuta presso la ricevitoria di via Regio Parco 110, un bar-tabaccheria che da oggi entra di diritto nella mappa della fortuna piemontese, accanto ad altre località colpite in passato da premi milionari. A diffondere la notizia è stata Agimeg, agenzia specializzata nel monitoraggio del settore giochi, scommesse e lotterie. Ma ciò che più colpisce, oltre alla cifra astronomica, è il mistero che aleggia attorno al vincitore: nessuno conosce l’identità del neo-milionario. Non è chiaro se si tratti di un residente di Settimo o di un fortunato di passaggio, magari un lavoratore pendolare o un turista diretto verso Torino o la collina.

Quello che è certo è che il biglietto acquistato — al prezzo di 20 euro — ha cambiato per sempre la vita di una persona, o forse di un’intera famiglia. Il “Maxi Miliardario New” non è nuovo a premi milionari: è uno dei tagliandi più ricercati dai giocatori abituali e non solo. Oltre al premio massimo da 5 milioni, prevede vincite intermedie che spaziano dai 20 euro ai 2 milioni, con una probabilità di aggiudicarsi un premio superiore alla media delle altre serie.

A Settimo, da giovedì mattina, si è diffusa una frenesia silenziosa. Nel quartiere, la voce ha iniziato a correre velocemente: chi sarà stato? È uno di noi? O se n’è già andato con il bottino? In molti, nei bar e nei negozi vicini, hanno provato a ricostruire l’identikit del vincitore, incrociando ricordi e sospetti: un uomo di mezza età? Una donna? Un giovane operaio? Qualcuno che ha mantenuto il sangue freddo e ha grattato in silenzio, senza dire nulla a nessuno?

Intanto, i titolari della ricevitoria – che per ovvi motivi hanno preferito non rilasciare dichiarazioni ufficiali – si sono limitati a confermare la notizia e a esprimere soddisfazione. È anche un riconoscimento indiretto per chi lavora ogni giorno a contatto con la gente, nel via vai frenetico di chi compra sigarette, bollette o gioca d’abitudine qualche euro alla fortuna. Una routine che, per qualcuno, ha finalmente portato un colpo grosso.

La vincita arriva in un momento in cui il Gratta e Vinci, nonostante le critiche ricorrenti sui rischi legati al gioco d’azzardo, continua ad attirare milioni di italiani. Secondo i dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nel 2024 sono stati venduti oltre 2 miliardi di biglietti della lotteria istantanea, con incassi record e premi distribuiti per centinaia di milioni. Ma il sogno resta sempre lo stesso: quel biglietto che può cambiare tutto, dal saldo in banca alla vita quotidiana.

La vincita di Settimo si inserisce in un’estate che, nel Nord Italia, ha già visto altri episodi simili: pochi giorni prima, a Cremona, era stato grattato un biglietto da 2 milioni, e a Verona un altro da 500.000 euro. Ma nessuno, finora, ha eguagliato il colpo centrato nella città alle porte di Torino.

Le reazioni dei cittadini oscillano tra l’entusiasmo e l’invidia bonaria. «Beato lui, ma spero almeno che sia uno del posto» ha detto un anziano al mercato, mentre qualcun altro sogna una pioggia di beneficenza: «Se fossi io, ne avrei donati subito 100.000 euro alla Croce Rossa». Ma per ora, tutto tace. Nessun indizio, nessun movimento strano. Solo la consapevolezza che da qualche parte, in silenzio, qualcuno sta pianificando una nuova vita. Forse lontano da Settimo, forse proprio a Settimo.

Cosa succede ora? Il vincitore ha 90 giorni per riscuotere il premio, presentandosi con il biglietto originale presso uno degli uffici premi di Lotterie Nazionali, a Milano o Roma. I 5 milioni non verranno versati tutti insieme, ma in parte subito e il resto a rate annuali, secondo le modalità previste dal regolamento. Le vincite sopra i 500 euro sono tassate al 20%, per cui il fortunato incasserà comunque una cifra superiore ai 4 milioni netti.

Un bottino che basta a comprare una villa, fare il giro del mondo, avviare un’impresa, aiutare figli e nipoti, o semplicemente cambiare stile di vita. Ma anche una cifra che, se mal gestita, può svanire nel giro di pochi anni. Per questo, le associazioni di consumatori raccomandano ai neo-vincitori di affidarsi a consulenti indipendenti, evitando spese impulsive o investimenti incauti.

Nel frattempo, la ricevitoria di via Regio Parco 110 è diventata un pellegrinaggio laico: chi per curiosità, chi per tentare la fortuna sulla scia del biglietto vincente. I titolari hanno già affisso la scritta “Qui vinti 5 milioni di euro”, e il flusso non accenna a diminuire.

Per Settimo Torinese, è un’estate che difficilmente verrà dimenticata. E per qualcuno, è appena cominciata una vita nuova.

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