Cerca

Attualità

Acutis e Frassati, la fede corre veloce: saranno santi il 7 settembre

Papa Leone riunisce in una sola celebrazione due figure simbolo della fede giovanile

Acutis e Frassati

Acutis e Frassati, la fede corre veloce: saranno santi il 7 settembre (foto di repertorio)

Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati saranno proclamati santi domenica 7 settembre 2025, in Piazza San Pietro, con una cerimonia solenne che riunirà due tra i più forti simboli spirituali per le nuove generazioni. La decisione è stata presa oggi in Concistoro da Papa Leone, che ha scelto di spostare l’appuntamento per ragioni di clima e solennità.

Non saranno canonizzati dunque durante il Giubileo dei Giovani, che si celebrerà ad agosto a Tor Vergata. La volontà del pontefice è stata quella di dare il giusto risalto all’evento, evitando la calura estiva e scegliendo come cornice la basilica di San Pietro.

Frassati, giovane antifascista e attivista dell’Azione Cattolica, morì di meningite nel 1925 a soli 24 anni. Figlio del direttore de La Stampa, è oggi considerato un modello di fede vissuta tra spiritualità e impegno civile. Acutis, definito il “patrono di internet”, perse la vita a 15 anni per una leucemia fulminante nel 2006, lasciando una profonda testimonianza di spiritualità digitale tra i suoi coetanei.

Insieme a loro, il 19 ottobre verranno canonizzati altri sette beati. Tra questi Bartolo Longo, fondatore del santuario di Pompei, José Gregorio Hernández, medico venezuelano noto come “il medico dei poveri”, e Peter To Rot, primo beato della Papua Nuova Guinea. Saranno proclamati santi anche l’arcivescovo Ignazio Maloyan, martire del genocidio armeno, Vincenza Maria Poloni, Maria del Monte Carmelo Rendiles Martínez e Maria Troncatti.

Papa Francesco, che inizialmente avrebbe voluto celebrare queste canonizzazioni in primavera, è stato costretto a rinviare ogni evento dopo la sua morte. Papa Leone ha scelto di riunire le due canonizzazioni in un’unica data per garantirne una maggiore risonanza.

L’attesa celebrazione sarà quindi uno dei momenti più forti del Giubileo, anche se in calendario non coincide con l’incontro dei giovani. Ma la forza di questi due santi — giovani, laici, profondamente legati ai valori contemporanei — resta intatta.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori