Cerca

Attualità

Foglizzo e San Giusto dichiarano guerra ai colossi dell’e-commerce

Dai questionari ai progetti concreti: grazie a un’alleanza tra istituzioni, commercianti e cittadini, prende forma una rete locale per salvare le botteghe e restituire vivibilità ai centri storici

Foglizzo e San Giusto

Foglizzo e San Giusto dichiarno guerra ai colossi dell’e-commerce

Nell’epoca dominata da grandi catene commerciali e piattaforme online, dove la logica del "tutto subito e a basso costo" sembra aver assediato le strade dei paesi, due Comuni canavesani scelgono di invertire la rotta. È nato ufficialmente il Distretto del Commercio di Foglizzo e San Giusto Canavese, un’iniziativa ambiziosa che si propone di ridare ossigeno ai piccoli negozi di vicinato, sostenere l’economia locale e trasformare il centro cittadino in uno spazio vivo, accogliente, partecipato.

Il progetto è frutto di un dialogo costante e concreto con i commercianti, avviato lo scorso 28 marzo con un tour nei negozi da parte dell’assessore al commercio Laura Battaglia e del manager di distretto Francesco De Gregorio. Un ascolto sul campo, vero, senza filtri: da quelle chiacchiere tra scaffali e banconi è nato un questionario online, che ha registrato una risposta massiccia da parte degli esercenti di Foglizzo (oltre il 60%). Dalle risposte è emersa una fotografia precisa e condivisa: servono interventi sulle insegne, illuminazione sostenibile, riqualificazione urbana, ma anche azioni mirate per incentivare gli acquisti locali, perché le vetrine si spengono se la comunità non partecipa.

Guerra ai colossi dell'e-commerce

Il sindaco di Foglizzo, Fulvio Gallenca, ha sottolineato con soddisfazione l’impegno comune e la bontà dell’alleanza con San Giusto: un fronte compatto, capace di fare rete anche con il Distretto del Cibo, che coinvolge Chivasso come capofila, e punta alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e delle eccellenze agroalimentari del territorio. Gallenca lo ha detto chiaro: “La collaborazione è il primo passo per ottenere risultati”, e l’auspicio è che questo modello possa fare scuola.

Non si tratta di un semplice piano di rilancio economico, ma di una vera e propria strategia culturale e sociale: recuperare il senso del negozio come presidio di prossimità, luogo di relazione, sicurezza e identità. Una risposta concreta a quella desertificazione commerciale che sta svuotando i borghi e spegnendo le luci nei centri storici. Il Distretto del Commercio promette invece nuova linfa, non solo con fondi e bandi, ma con idee condivise, visione a lungo termine e un tessuto di relazioni che parte dal basso.

A Foglizzo e San Giusto Canavese si tenta, con coraggio, una rivoluzione silenziosa. Perché resistere al commercio globale non significa chiudersi, ma valorizzare ciò che ci rende unici. E in questo nuovo distretto, ogni insegna può tornare a essere una luce accesa sulla strada del cambiamento.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori