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Allerta maltempo, il ponte di Chivasso chiuso per piena: traffico bloccato e fiumi in esondazione

Sotto pressione anche la SP 590 e decine di collegamenti secondari. Il maltempo blocca mezzi, soccorsi e residenti

Allerta maltempo, il ponte di Chivasso chiuso per piena

Allerta maltempo, il ponte di Chivasso chiuso per piena: traffico bloccato e fiumi in esondazione (foto di repertorio)

Il ponte di Chivasso sul Po è stato chiuso al traffico a causa del livello critico raggiunto dal fiume, in costante aumento. La Strada Provinciale 590 è diventata impraticabile in entrambe le direzioni: né verso San Raffaele Cimena, né verso San Sebastiano da Po. Anche via Rigazzi e l’accesso a via Brozola risultano interdetti per allagamenti. Le acque hanno raggiunto alcune abitazioni, sia nel centro urbano che in frazione Borghetto, dove si registrano i primi danni. Nella frazione di Betlemme sono state chiuse la strada provinciale e la pista ciclabile, completamente sommerse.

Il quadro della viabilità provinciale alle ore 15.30, fornito dalla Città metropolitana di Torino, evidenzia una crisi senza precedenti: oltre 50 chiusure tra strade e ponti, frane diffuse, carreggiate invase dall’acqua, corsi d’acqua esondati, alberi abbattuti. Il sistema stradale secondario è gravemente compromesso, mentre intere comunità restano isolate.

Oltre al ponte di Chivasso, sono stati chiusi il ponte sul Ceronda a Venaria Reale, quello sul Po tra Verolengo e San Sebastiano, i ponti sul Malone a Front Canavese e San Benigno, il ponte sulla Dora Baltea a Strambino, quello sullo Stura a Villanova Canavese, il ponte sul Po a Verrua Savoia e quello a Pancalieri, chiuso per precauzione.

La situazione è critica anche sulle strade provinciali, con interruzioni dovute a frane, smottamenti, allagamenti e cedimenti del terreno. Restano isolate, tra le altre, le frazioni Tornini, Ruata, Pellenchi, Bocciardi e Bocchiardoni nel comune di Pramollo. Interruzioni per allagamenti si registrano a Bricherasio, Rivalta, Volpiano, Foglizzo, Cuorgnè, Pont Canavese, Salerano, Lessolo, Castellamonte, Cintano, Caselette, Villar Dora, Caprie, Giaglione, Buttigliera Alta, Mompantero, Condove, Bardonecchia e molti altri centri del territorio.

In alcune aree, come Buriasco e Moncenisio, è stato ripristinato il traffico con senso unico alternato e sorveglianza attiva, ma la maggior parte delle vie resta intransitabile o estremamente pericolosa. A Rocca Canavese, si transita solo su metà carreggiata. Ad Avigliana e Gravere, i sensi unici sono attivati per smottamenti in corso. La SP 24 del Monginevro e la SP 198 a Villar Dora restano tra le più critiche, con allagamenti estesi e transito fortemente limitato.

I tecnici della Città metropolitana e la Protezione civile sono al lavoro da ore per monitorare le condizioni del territorio e garantire il ripristino in sicurezza dei collegamenti. Tuttavia, l’intensità del maltempo e l’instabilità del terreno rendono molti interventi impossibili o rischiosi. Le autorità invitano la popolazione a non spostarsi, a non forzare le barriere, e a seguire esclusivamente le comunicazioni ufficiali per evitare situazioni di pericolo.

Zona tra Lauriano e San Sebastiano

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