Cerca

Attualità

Venaria in fiore, 30 mila in coda per un selfie sotto i ciliegi

Code record alla Reggia di Venaria per ammirare la fioritura primaverile dei ciliegi, tra selfie e social

La magia dei ciliegi in fiore conquista Venaria Reale: un fenomeno di tendenza senza precedenti

Uno spettacolo naturale diventato fenomeno di massa: è la primavera dei ciliegi in fiore nei giardini della Reggia di Venaria. Un'ondata di visitatori senza precedenti sta travolgendo la storica residenza sabauda, trasformandola nel cuore pulsante della primavera piemontese. E i numeri sono da capogiro: 30 mila ingressi previsti nel solo weekend, di cui 12 mila già registrati nei giorni feriali.

Oggi pomeriggio, alle 16.30, la scena era quasi surreale: una fila compatta, ordinata ma interminabile, partiva dalla Torre dell'Orologio, attraversava tutta la piazza antistante la Reggia e si estendeva lungo via Mensa fino a sfiorare piazza dell'Annunziata, a metà della lunga strada pedonale che conduce all'ingresso. Un flusso ininterrotto di turisti, appassionati, famiglie e influencer armati di smartphone per immortalare quella che è ormai stata ribattezzata “la marea rosa”.

Passeggiare nei giardini della Reggia in questi giorni significa immergersi in un quadro impressionista, dove i ciliegi esplosi in fiore creano tunnel rosa, scorci romantici e angoli da fiaba. Ed è proprio qui che si gioca la nuova dimensione del turismo: la bellezza condivisa, quella dei selfie, dei reel, delle stories, che hanno fatto impennare le visite grazie a un passaparola virale.

“È un successo che va oltre le aspettative – commentano entusiasti Michele Briamonte e Chiara Teolato, presidente e direttrice del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude –. I numeri di questi giorni sono eclatanti e fanno ben sperare anche in vista dei prossimi ponti primaverili. Per questo abbiamo deciso di prolungare l’orario di apertura fino alle 20, anche il lunedì”.

Una primavera da record

Con oltre 30 mila visitatori stimati in soli sette giorni, la Reggia di Venaria si conferma non solo patrimonio UNESCO e gioiello architettonico del barocco italiano, ma anche destinazione turistica di tendenza, capace di attrarre un pubblico trasversale e giovane. A fare la differenza, oltre alla bellezza naturale, è anche l’ottima organizzazione e la capacità di promuovere eventi capaci di intercettare le nuove modalità di fruizione culturale.

E ora, tra petali svolazzanti e sorrisi in posa, Venaria si gode la sua primavera da protagonista, in attesa di nuovi weekend da tutto esaurito. Con il cielo che si tinge di rosa e le fotocamere pronte, i giardini della Reggia diventano il luogo dove la natura incontra la meraviglia. E il pubblico risponde con entusiasmo, uno scatto alla volta.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori