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24 Marzo 2025 - 21:58
Avvistamento spettacolare questa sera: in molti, col naso all’insù, hanno immortalato una scia brillante nei cieli del Piemonte. Ma non era un Ufo, bensì un razzo della società di Elon Musk.
Una scia luminosa, visibile anche a occhio nudo, ha tagliato il cielo questa sera tra lo stupore dei cittadini del Canavese e di altre zone del Piemonte. Sono bastati pochi minuti perché i social si popolassero di fotografie, commenti, ipotesi. Alcuni hanno pensato a un meteorite, altri a un Ufo. In realtà, come confermato dal Centro Meteo Piemonte (CMP) attraverso la sua pagina Facebook, si è trattato di un fenomeno ben noto agli esperti: il secondo stadio di un razzo lanciato da SpaceX.
Il fenomeno, perfettamente visibile in condizioni di cielo sereno, è stato osservato nitidamente da diversi comuni del Canavese. In tantissimi hanno alzato gli occhi al cielo, catturando con gli smartphone lo spettacolo: una luce bianca, allungata, simile a una cometa, in lento movimento, accompagnata da una sorta di “coda” evanescente.
“Avvistato poco fa questo fenomeno in cielo anche in Piemonte. Si tratta del secondo stadio di lancio di un razzo di SpaceX”, ha scritto CMP in un post serale, corredato dalle immagini di alcuni utenti che hanno documentato il passaggio del razzo.
Ma cos’è, esattamente, SpaceX?
Fondata nel 2002 dall’imprenditore visionario Elon Musk, SpaceX (abbreviazione di Space Exploration Technologies Corporation) è un’azienda aerospaziale privata con sede in California. La sua missione è rivoluzionare l’accesso allo spazio, rendendo i viaggi spaziali più sostenibili, economici e riutilizzabili. Negli ultimi anni, SpaceX è salita agli onori della cronaca per i suoi lanci spettacolari, tra cui missioni verso la Stazione Spaziale Internazionale, satelliti per internet globale (come la costellazione Starlink) e progetti futuri verso la Luna e Marte.
Il fenomeno avvistato nei cieli piemontesi è legato proprio a una di queste missioni: durante il lancio di un razzo Falcon 9 (il più utilizzato da SpaceX), il secondo stadio – ovvero la parte superiore del razzo che trasporta il carico utile – prosegue il suo viaggio nello spazio dopo essersi separato dal primo stadio, che solitamente rientra per essere recuperato.
È in questa fase che, in alcune condizioni atmosferiche e di luce particolari, il secondo stadio diventa visibile dalla Terra, riflettendo i raggi solari e creando una scia brillante nei cieli notturni.
Il vortice luminoso fotografato a Castiglione torinese
Non è la prima volta che questo accade, ma ogni volta l’effetto ottico genera curiosità, stupore e un pizzico di inquietudine. La rarità e la spettacolarità dell’evento lo rendono facilmente scambiabile per qualcos’altro, soprattutto per chi non ha familiarità con le dinamiche spaziali.
In Piemonte, il fenomeno ha catturato l’attenzione anche perché è avvenuto poco dopo il tramonto, quando il cielo è ancora abbastanza limpido e scuro da evidenziare ogni corpo luminoso.
In attesa di eventuali altri passaggi nei prossimi mesi – sempre più frequenti, vista l’attività di lancio crescente di SpaceX – gli appassionati di astronomia e i semplici curiosi possono solo attendere di nuovo col naso all’insù. Intanto, le immagini della scia nel cielo canavesano restano a testimonianza di una serata diversa, in cui la fantascienza ha sfiorato la realtà. Ma con i piedi ben saldi sulla Terra.
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