AGGIORNAMENTI
Cerca
Trasporti
25 Febbraio 2025 - 10:04
Treni più sicuri in Piemonte: arrivano le bodycam per il personale ferroviario
Una svolta significativa per la sicurezza sui treni piemontesi con l'introduzione delle bodycam indossate dal personale ferroviario. Questa tecnologia, pensata per prevenire episodi di aggressione e insulti ai danni dei lavoratori del settore, arriva dopo una fase sperimentale condotta in Emilia-Romagna e si estenderà progressivamente a Liguria, Toscana e Puglia.
L'annuncio ufficiale è arrivato tramite un post su X dell'ex Twitter dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ha evidenziato l'importanza di passare dalle dichiarazioni ai fatti. Saranno gli operatori di FS Security a indossare le telecamere e a garantire supporto ai capitreno, in particolare sui treni regionali più esposti a situazioni critiche. Non si tratta di uno strumento repressivo, ma di un deterrente pensato per dissuadere comportamenti violenti, visto che ogni immagine registrata potrà costituire una prova concreta a disposizione delle forze dell'ordine.
Secondo i dati diffusi, il 2024 ha già registrato una riduzione dell'11% nelle denunce presentate dal personale ferroviario, segnale di un miglioramento, anche se il problema non è ancora risolto del tutto. La cronaca riporta frequentemente episodi di aggressioni, che avvengono spesso nelle fasce orarie meno frequentate e sulle tratte considerate più problematiche. Le bodycam saranno posizionate in modo evidente sulle divise degli operatori, con l'intento di far comprendere ai passeggeri più agitati che ogni azione potrebbe essere documentata.
I filmati resteranno nelle mani della sicurezza ferroviaria e potranno essere visionati soltanto dalle autorità competenti in caso di denuncia. A partire da marzo, saranno attivi dieci agenti per turno sulle linee piemontesi considerate maggiormente a rischio, ma la prospettiva è di ampliare ulteriormente il numero di dispositivi e la copertura territoriale da giugno, coinvolgendo anche i capitreno. Le telecamere resteranno spente nella normalità e si attiveranno solo in situazioni di emergenza.
L'obiettivo di questa iniziativa è chiaro: rendere i viaggi più sicuri per tutti, ma la sua reale efficacia potrà essere valutata solo nel tempo. Il tema della sicurezza ferroviaria è complesso e richiede strategie ampie e coordinate tra istituzioni e aziende, ma l'introduzione delle bodycam rappresenta un passo avanti concreto per la tutela del personale e dei passeggeri.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.