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05 Febbraio 2025 - 09:45
Funerali di Michele Sergio, artigiano di Venaria vittima di un incidente sul lavoro
La città di Torino si prepara a dare l'ultimo saluto a Michele Sergio, l'artigiano 57enne di Venaria Reale, vittima di un tragico incidente sul lavoro avvenuto lo scorso 24 gennaio 2025. I funerali si terranno oggi, mercoledì 5 febbraio, alle ore 15, presso la parrocchia di San Paolo, in via Berrino. Un evento che scuote profondamente la comunità, portando alla ribalta ancora una volta il tema della sicurezza sul lavoro.
Michele Sergio stava lavorando alla ristrutturazione di un appartamento in una palazzina di via Valdengo, nel quartiere di Barriera Milano, quando la ringhiera del balcone su cui si trovava ha ceduto, facendolo precipitare nel vuoto. Un incidente che si aggiunge a una lunga lista di tragedie simili, sollevando interrogativi sulla sicurezza nei cantieri e sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro. La procura di Torino, guidata dal pubblico ministero Gianfranco Colace, ha avviato un'indagine per chiarire le cause dell'incidente, sequestrando la carrucola utilizzata per il recupero delle macerie. Non si esclude che il cedimento possa essere stato causato dal peso eccessivo.
Funerali di Michele Sergio
L'inchiesta, condotta con rigore e attenzione, mira a far luce su ogni dettaglio della vicenda. L'autopsia, disposta dal pubblico ministero, è stata fondamentale per ottenere il «nulla osta» necessario per le esequie. La carrucola, fissata proprio al balcone del quarto piano, è al centro delle indagini: potrebbe essere stata la causa del cedimento strutturale che ha portato alla tragedia. Un elemento che sottolinea l'importanza di rispettare le norme di sicurezza e di effettuare controlli accurati sui materiali e sulle attrezzature utilizzate nei cantieri.
La comunità di Venaria Reale si stringe attorno alla famiglia di Michele Sergio, esprimendo solidarietà e vicinanza in un momento di profondo dolore. La perdita di un lavoratore esperto e stimato lascia un vuoto incolmabile, non solo tra i suoi cari, ma anche tra colleghi e amici. I funerali saranno un'occasione per ricordare Michele, la sua dedizione al lavoro e il suo impegno quotidiano, ma anche per riflettere su quanto ancora si debba fare per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Questo tragico evento riaccende il dibattito sulla sicurezza nei cantieri e sulla necessità di misure più stringenti per prevenire incidenti simili. La morte di Michele Sergio non deve essere vana: deve servire da monito per le istituzioni e per le aziende, affinché si impegnino a garantire condizioni di lavoro sicure e a tutelare la vita dei lavoratori. È fondamentale che si investa in formazione, controlli e tecnologie che possano ridurre al minimo i rischi nei cantieri.
Mentre la città si prepara a dare l'ultimo saluto a Michele Sergio, resta la speranza che la sua tragica scomparsa possa portare a un cambiamento concreto. Un futuro in cui la sicurezza sul lavoro non sia solo un obbligo normativo, ma una priorità condivisa da tutti. Solo così si potrà evitare che tragedie come questa si ripetano, garantendo a ogni lavoratore il diritto di tornare a casa sano e salvo.
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