Cerca

San Mauro Torinese

In arrivo rincari anche per seppellire i morti. L’opposizione denuncia: “Fate solo cassa”

In Consiglio comunale si è discusso dei nuovi aumenti per le tariffe cimiteriali che entreranno in vigore nel 2025, ma anche di possibili modi per ridurle

In arrivo rincari anche per seppellire i morti. L’opposizione denuncia: “Fate solo cassa”

Immagine generata con l'intelligenza artificiale

«Tenuto conto che le tariffe dei servizi cimiteriali competono alla Giunta comunale e tenuto conto del carovita che i cittadini stanno affrontando negli ultimi anni, si chiede alla Giunta di ridurre i costi per i cittadini del 50% per il servizio di apertura e chiusura loculi, oltre che del servizio di affidamento delle ceneri a casa», questa è stata la mozione presentata dalla consigliera di opposizione Paola Antonetto nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, tenutosi mercoledì 27 novembre.

A fronte dei continui aumenti dei costi, complice l’inflazione, la consigliera ha proposto che il Comune intervenga per limitare le spese di chi ha perso un proprio caro e lo deve seppellire al cimitero di San Mauro.

 

La consigliera Paola Antonetto

 

 

«Per aprire un loculo basta svitare materialmente quattro viti, togliere una lastra e non smurare tutti mattoni, ma togliere tre mattoncini. Per questo servizio i nostri concittadini pagano 60 euro per aprirlo e altri 60 per richiuderlo: 120 euro in totale. Per altri loculi si spende fino a 300 euro. È un lavoro che non dura più di mezz’ora, e ritengo che siano una spesa esosa», ha commentato la consigliera.

«Trovo anche esoso il servizio di affidamento delle ceneri a casa – un servizio che prevede la consegna ai parenti delle ceneri del defunto senza sepoltura in cimitero –, che al Comune costa solo la parte burocratica, senza altre spese. Questo servizio costa centinaia di euro ai cittadini, almeno 300. Ma qual è il servizio che stiamo facendo pagare? Fare cassa sul cimitero non è bello».

Le tariffe cimiteriali sono già state aumentate a marzo 2021, e il 19 novembre 2024 la Giunta ha approvato ulteriori rincari, con un aumento ben del 20%. Il costo di un loculo nel cimitero è passato da 1.500 a 1.800 euro per un loculo nei settori più vecchi, mentre da 1.900 a 2.200 euro per settori più recenti, e da 2.700 a 3.240 per l’ultima serie costruita – secondo i dati presentati dalla consigliera. «Anche i loculi dei bimbi sono stati ritoccati: da 775 a 930 euro».

Questi nuovi rincari – già approvati – entreranno in vigore a gennaio 2025, sommandosi ai già noti aumenti sulla TARI di cui i cittadini si stanno lamentando in questi giorni.

Rudy Lazzarini

Il consigliere Rudy Lazzarini

Rudy Lazzarini, consigliere di maggioranza, ha replicato sostenendo che Antonetto non avesse dati concreti a disposizione per abbassare le cifre dei servizi cimiteriali: «Non possiamo tagliare quelle cifre solo perché lei ritiene che sia un lavoro rapido. Non lo ritengo accettabile».

La mozione è stata respinta, con 2 favorevoli e 10 contrari. Sono dunque confermati gli aumenti del 20% per l’acquisto di un loculo da gennaio 2025 e le tariffe per i servizi di apertura e chiusura dei loculi, oltre che per l’affidamento delle urne cinerarie a casa dei familiari.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori