AGGIORNAMENTI
Cerca
Dibattito politico
21 Novembre 2024 - 17:41
In uno scenario politico italiano dove tutto sembra possibile, fatto di consiglieri comunali che sono lì e non sanno perchè stanno lì e assessori e sindaci che vai a capire che ideologie si portano dietro, Chivasso supera ogni aspettativa.
Dimenticatevi scandali milionari, indagini giudiziarie o progetti faraonici falliti: qui il vero collante della politica è, udite udite, un moscerino. Grazie a questo minuscolo, insignificante, protagonista, assistiamo al debutto della coppia d’oro della città: Clara Marta, consigliera d’opposizione di Forza Italia, e Gianluca Vitale, assessore centrosinistra alla destra e alla sinistra di Claudio Castello (PD).
Il loro primo atto ufficiale insieme? Difendere il diritto del moscerino di finire in una minestra senza troppe polemiche, senza troppo dare nell'occhio, senza troppe "rotture" di fagioli.
Chiamatela visione d’insieme, chiamatela empatia verso i più piccoli (insetti inclusi). Il duo, o il duetto, o la coppia, sembra già pronto/a per un inedito “partito della mensa”.
Secondo la consigliera Marta, infatti, le reazioni dei genitori - che hanno osato protestare organizzando un “sciopero del panino” - sarebbero un’esagerazione degna di un film drammatico.
In fondo, dice lei, si tratta solo di un moscerino su 1.500 pasti.
Con un tono degno di un sermone, Marta richiama tutti alla calma, portavoce di una campagna “più insetti e meno allarmismi”.
L’assessore Vitale, dal canto suo, nei giorni scorsi si era dimostrato anche più stoico: “L’insetto potrebbe essere entrato per via del ricambio d’aria”.
Una giustificazione che aveva più domande che risposte: e se domani fosse il turno di una cavalletta, di una larva, di uno scarabeo, di una farfalla, di una locusta, di un millepiedi, di un calabrone, di una vespa, di un ragno, di uno scarafaggio, di una cimice, come ci si comporterebbe?
Sanificazioni straordinarie e sconti sulla mensa basteranno a placare gli animi?
E qui emerge la vera novità: i due politici, pur teoricamente su fronti opposti, si sono trovati allineati come mai prima.
Marta, anziché schiacciarlo sotto i piedi come dovrebbe fare una qualsiasi rappresentante delle Opposizioni e dei cittadini, difende Vitale come si difenderebbe un amico in difficoltà, lanciando un messaggio chiaro: "L'opposizione non è poi così necessaria quando ci sono dei moscerini da salvare."
Sarà un caso che questa difesa incrociata arrivi nel bel mezzo di un dibattito e soprattutto di una serie di incontri organizzati in gran segreto, sulle prossime elezioni comunali con il sindaco Castello già cadavere?
Clara Marta e Gianluca Vitale pronti a far decollare un nuovo progetto politico, costruito sul rispetto reciproco e sulla condivisione di una nuova “sensibilità ambientale”?
Chissà, forse il prossimo passo sarà la creazione di una lista civica dal nome evocativo: “Moscerini Uniti per Chivasso”. Già ci immaginiamo gli slogan. "Un moscerino al giorno leva il Pd di torno".
E i cittadini? Intanto, rimangono perplessi. Se Clara Marta si chiede se uno sciopero del panino possa minacciare la stabilità istituzionale, i genitori si interrogano su ben altro: perché la qualità della mensa è finita in secondo piano?
Non bastavano i costi elevati e i menù poco convincenti, ora si aggiunge anche l’improvvisato “amore per gli insetti”?
E pazienza se in un mondo ideale, i politici si uniscono per combattere la fame, migliorare le scuole e garantire servizi migliori...
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.