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IL CASO

Il Comune "licenzia" la ditta che gestiva gli autovelox: "Le multe arrivano in ritardo"

È stato rescisso il contratto, l'apparecchio porta un mucchio di soldi nelle casse

Il Comune "licenzia" la ditta che gestiva gli autovelox: "Le multe arrivano in ritardo"

Uno degli autovelox presenti vicino all'aeroporto

Nel 2018 sono stati attivati i due autovelox presenti vicino all’aeroporto “Sandro Pertini” di Caselle Torinese.

Si trovano sulla Sp2 in direzione Torino e sulla Sp13 verso San Maurizio. Dal 15 ottobre 2018 sono state decine di migliaia le multe arrivate agli automobilisti che hanno superato i 70 km/h, con elevati introiti per le casse del Comune.

Numeri da capogiro quelli dei due autovelox presenti a Caselle Torinese, multano e portano nelle casse del Comune tanti, tantissimi soldi: 700 mila euro solo tra ottobre e novembre del 2022.

Il rilevamento avviene solo ed esclusivamente nel senso di marcia dove sono posizionati i pali di rilevazione: pertanto, in direzione Torino e San Maurizio Canavese e non nel senso di marcia contrario. Il limite di velocità è pari a 70 Km/h e, di conseguenza, con la tolleranza prevista dal Codice della Strada, la sanzione amministrativa minima scatta alla velocità di 76 Km/h.

La gestione delle sanzioni da 5 anni è in mano ad Area srl e Project Automation srl. Ora, però, l'amministrazione ha deciso di cambiare. Il Comune ha infatti revocato la proroga di due anni dell’accordo fino al 14 ottobre 2025 che era stato sancito dalla determina 35 del 14 febbraio 2022, annullata con la determina 452 del 27 luglio scorso a firma del Comandante della polizia locale di Caselle Torinese, Alessandro Teppa.

I motivi della scelta sono scritti nella determina.

Si parte dalle spese a carico del Comune...

"Considerato - si legge - che i costi del servizio fornito dalla ditta Area s.r.l. risultano non più sostenibili essendo molto onerosi e non confacenti alle esigenze di risparmio dell’Ente, secondo i principi di efficienza, efficacia, economicità e legittimità dell’azione amministrativa; Considerato che il rinnovo del contratto si basava sul presupposto che, causa emergenza Covid, lo Stato aveva sospeso la postalizzazione delle sanzioni e di conseguenza ci sarebbero stati meno introiti per l’Ente e per la Societa‘ Area srl; Considerato che in realtà, nonostante la sospensione della postalizzazione delle sanzioni, la ditta ha percepito le somme previste nella gara d’appalto (Compenso per ogni verbale- aggio di riscossione-riscossione coattiva) per un importo corrispondente al doppio dell’importo contrattuale previsto".

Non sono mancati, poi, problemi con la gestione delle multe. Problemi che hanno causato mancati incassi per il Comune.

"Durante lo svolgimento del servizio, - si legge ancora - si sono verificati errori gravi nella procedura di gestione della postalizzazione delle sanzioni in capo alla mandataria Area s.r.l., con sanzioni annullate per ritardo nella notifica delle sanzioni e pertanto scadenza dei termini non imputabili all’Ente appaltante".

Per questo, dunque, il Comune ha deciso di rescindere il contratto. La gestione dei velox "miniera d'oro" tornerà in capo alla Polizia Locale.

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