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Tormenta di neve e ghiaccio, chiusa in anticipo la strada per il Pian della Mussa

Città metropolitana di Torino anticipa di sei giorni la chiusura della Sp1 tra Balme e il Pian a causa del maltempo

Tormenta di neve

Tormenta di neve e ghiaccio, chiusa in anticipo la strada per il Pian della Mussa

Neve e ghiaccio in anticipo sull’inverno costringono la Città metropolitana di Torino a chiudere prima del previsto la Sp1 delle Valli di Lanzo, nel tratto compreso tra Balme e il Pian della Mussa. La decisione è stata presa dai tecnici della Direzione Viabilità, dopo che nelle ultime ore una tormenta di neve ha reso la carreggiata pericolosa e impraticabile. Il provvedimento riguarda il tratto compreso tra il Km 57+200 e il Km 62+744, normalmente soggetto a chiusura stagionale dal 30 ottobre al 30 aprile, ma quest’anno anticipato di sei giorni per motivi di sicurezza.

La perturbazione che ha investito l’alta Valle di Lanzo nelle ultime ore ha portato neve abbondante e ghiaccio già dai 1.400 metri, con un rapido peggioramento della viabilità verso le quote più alte. Le squadre tecniche, impegnate da giorni nel monitoraggio delle condizioni meteorologiche e del fondo stradale, hanno rilevato un progressivo accumulo di neve sul manto stradale e tratti completamente ghiacciati in corrispondenza delle curve più esposte.

La Sp1, che conduce al Pian della Mussa, rappresenta non solo una via panoramica ma anche un collegamento fondamentale per residenti, escursionisti e gestori di rifugi e attività turistiche. L’anticipo della chiusura, deciso a scopo precauzionale, è stato necessario per evitare rischi legati a scivolamenti e blocchi di veicoli. Il tratto resterà quindi interdetto al traffico veicolare fino alla prossima primavera, salvo condizioni straordinarie che permettano una riapertura temporanea.

Il Pian della Mussa, situato a 1.800 metri di quota, è una delle mete più suggestive delle Alpi Graie e meta di gite e escursioni anche in autunno. Ma le condizioni meteo di questi giorni hanno accelerato il cambio di stagione. L’arrivo precoce della neve, dopo settimane di temperature sopra la media, segna una brusca inversione che sta interessando tutto l’arco alpino piemontese.

Le autorità raccomandano prudenza anche sulle altre strade della Val di Lanzo, dove sono possibili gelate notturne e tratti scivolosi. I tecnici della viabilità continueranno a monitorare la situazione, ma la chiusura della Sp1 rappresenta il primo vero segnale dell’inverno imminente.

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