AGGIORNAMENTI
Cerca
Politica
03 Luglio 2023 - 18:24
“Non fossero bastate le bollette impazzite della Tarip ecco che i Cittadini Ciriacesi trovano nella buca delle lettere un avviso che chiede di regolarizzare il passo carraio entro il 30 di giugno, chi non avesse provveduto entro tale data sarebbe stato passibile di controllo d’ufficio!”.
Al coro degli indignati si unisce anche il capogruppo di opposizione, Davide D’Agostino: “È incredibile come a più di 3 mesi dall’approvazione del regolamento sui passi carrai si sia riusciti a rovinare le giornate a centinaia di utenti e professionisti preoccupati di ritrovarsi in meno di 48ore in morosità con il Comune”.
Pesano soprattutto l’imbarazzante silenzio della Giunta: “Ai tempi della tariffazione puntuale della raccolta rifiuti - incalza D’Agostino - aveva potuto contare sull’intervento del segretario generale e del Presidente Cisa, Mario Burocco. Questa volta si è trincerata dietro un laconico post su Facebook che chiariva il carattere “Indicativo” del termine del 30 giugno per segnalare la presenza dei passi carrai, anziché scegliere di metterci la faccia, fare chiarezza e magari chiedere scusa per quanto accaduto”.
“Davanti ad un palese disastro organizzativo abbiamo voluto attendere qualche giorno prima di uscire pubblicamente - spiega Davide D’Agostino capogruppo del Centrodestra Insieme per la Città - errare è umano ma l’impressione è che qui siano venuti a mancare diversi livelli di controllo, sia dei metodi di comunicazione che di gestione della tariffazione, segno che non si è semplicemente verificata una tempesta perfetta di sfortunate coincidenze ma che gli uffici sono costretti ad operare in assenza di una reale guida politica da parte della Giunta. La superficialità con la quale troppo spesso si affrontano queste tematiche ha creato enormi disagi a cittadini e professionisti, oltre che agli stessi sportelli pubblici comunali - conclude D’Agostino - avevamo già avuto il sentore che il tentativo di spacciare come atto puramente tecnico l’adozione del regolamento potesse nascondere una certa sottovalutazione della proposta ed è per questo che avevamo scelto di votare contro a differenza di altri gruppi di opposizione".
"I Cittadini, ma anche qualche amministratore di maggioranza nei corridoi di Palazzo D’Oria, riconoscono già una serie di criticità e limiti che sarà probabilmente necessario correggere per migliorare un provvedimento che è stato pensato male e promosso peggio”.
D’Agostino si rende poi disponibile: “Invitiamo chiunque voglia farci delle segnalazioni a contattare il 3397201619 o 3389537500”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.