AGGIORNAMENTI
Cerca
Cuorgnè
11 Maggio 2023 - 10:14
Il Municipio di Cuorgnè
La notizia è clamorosa ma nemmeno tanto: il defunto ex-sindaco di Cuorgnè Giancarlo Vacca Cavalot ha lasciato al Comune un terzo della sua eredità.
Lo ha comunicato l’attuale prima cittadina Giovanna Cresto mercoledì 10 maggio in apertura di consiglio, come terzo argomento delle sue “Comunicazioni”, dichiarando: “Premetto che non mi commuoverò”. Non ha mantenuto la promessa perché alla fine del suo intervento era visibilmente emozionata.
L'ex sindaco Giancarlo Vacca Cavalot
“Nessuno dei consiglieri – ha proseguito - sa ancora nulla, nemmeno quelli di maggioranza: è una notizia di oggi. Stamattina, dopo la fine della giunta, l’avvocato Terrando mi ha annunciato che è stato rinvenuto un testamento olografo di Vacca Cavalot nel quale, all’interno di tutta una serie di disposizioni testamentarie che non sono ancora pubbliche, ha ritenuto di lasciare al Comune un terzo delle sue sostanze. Non è una cosa inaspettata ma sicuramente ci ha fatto molto piacere perché, la di là delle considerazioni a livello politico, è indubbio che abbia voluto bene alla sua città. E’ un gesto nobile”.
La città rende omaggio all'ex sindaco Cavalot
Ieri si sono svolti i funerali
L’ex-sindaco non aveva eredi diretti e tutto sommato, per chi avesse riflettuto sulla questione, non sarebbe stato difficile immaginare una scelta di questo tipo: basti pensare al grande interesse con il quale aveva seguito vicende come quelle del Lascito Thesia, con il quale la signora Ludovica Thesia aveva destinato in eredità alla Città di Cuorgnè una serie di preziosi quadri, esposti da due mesi nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea.
Quanto alla destinazione dei suoi beni, se si guarda ai temi che gli stavano più a cuore, al centro dei suoi pensieri vi erano la Casa di Riposo “Umberto I” e l’Ospedale della sua città. Un tempo sarebbe probabilmente stata questa la destinazione ma il Servizio Sanitario era strutturato in un modo diverso da quello odierno.
Non resta che attendere per conoscere nel dettaglio le sue disposizioni ma i suoi amici più stretti ne erano al corrente, come il suo successore in consiglio Davide Trettene, che ha commentato: “Sapevo tutto”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.