Cerca

Nole

Il Pnrr salverà questa scuola? A breve il via ai lavori

Il bando per l'appalto delle opere scadrà il 24 gennaio

La scuola di via Torino

La scuola di via Torino

Il progetto esecutivo è stato approvato a dicembre, ma la notizia era già affermativa da prima: San Pnrr aveva benedetto Nole, assegnando diverse risorse per la valorizzazione e l'ampliamento del patrimonio comunale. C'erano gli (inutili?) 992mila132 euro per la realizzazione del nuovo asilo in frazione Grange.

C'erano poi, questi invece, sì, una vera e propria benedizione, senza ironia, 2milioni 265mila per la riqualificazione energetica della scuola dell'infanzia comunale di via Torino 29, chiamata "Arcobaleno", a cui vanno aggiunti i 226mila500 euro che il Ministero aveva riconosciuto al Comune per far fronte al caro materiali che dovranno affrontare le imprese che lavoreranno al progetto su appalto. I lavori verranno dunque interamente finanziati dal Pnrr.

La scuola si trova in questa traversa di via Torino a Nole

Al contrario dei soldi per l'asilo di frazione Grange, questi serviranno a migliorare il patrimonio scolastico esistente. Un'azione sensata che la Giunta di Luca Bertino ha preso per migliorare la vita a studenti e insegnanti che popolano la struttura scolastica. La gara è stata aperta il 28 dicembre scorso e affidata alla Centrale Unica di Committenza dell'Unione dei Comuni.

Il termine ultimo per presentare la candidatura è il 24 gennaio. Il compito della ditta che prenderà in appalto i lavori sarà quello di rimediare a una situazione diventata ormai difficile: la struttura, infatti, scrive la Giunta in delibera, "presenta delle forti criticità legate agli spazi interni tali da non consentire di ricavare al suo interno una nuova sezione scolastica".

Luca Bertino, sindaco di Nole

In più, "presenta problemi legati all’isolamento termico dell’involucro esterno tali da creare disagio agli utenti della struttura a causa della difficoltà a mantenere una adeguata temperatura degli ambienti interni, nonché causare un aumento dei costi in termini di combustibile per alimentare il generatore di calore che è costretto a funzionare per molte ore durante la giornata".

Da qui la necessità di pensare a dei lavori di ampliamento, di riqualificazione energetica-funzionale, e anche di adeguamento sismico del plesso scolastico. Verrà così ricavata una nuova sezione scolastica e verranno effettuati una serie di lavori di isolamento esterno dell’involucro edilizio, compreso il manto di copertura piana che già esiste. In più, verrà adeguato, dal punto di vista della sicurezza sismica, la struttura portante del plesso scolastico.

La Giunta di Luca Bertino pensa già da quattro anni al progetto. Lo studio di fattibilità, infatti, risale al 2018. Il progetto aveva poi vinto un bando del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno – Direzione Centrale per la Finanza Locale l'8 novembre 2021, ed era stato poi "spostato" sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). 

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori