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Gassino chiama alla legalità: Gian Carlo Caselli incontra i cittadini

Un appuntamento gratuito per educare alla giustizia e costruire il futuro

Gassino chiama alla legalità

Gassino chiama alla legalità: Gian Carlo Caselli incontra i cittadini (foto di repertorio)

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Un invito a riflettere, partecipare e costruire insieme un futuro più giusto. È con questo spirito che il Comune di Gassino Torinese promuove l’incontro pubblico “Giovani, legalità e impegno – Educare alla legalità, costruire il futuro”, in programma venerdì 7 novembre 2025 alle ore 18 presso il Salone Polivalente “Don Camillo Ferrero” di via Don Camillo Ferrero 1.

Ospite d’eccezione sarà Gian Carlo Caselli, magistrato simbolo della lotta al terrorismo e alle mafie, protagonista di una lunga carriera dedicata alla difesa della giustizia e dello Stato di diritto. A moderare l’incontro sarà la giornalista Carola Speranza, che guiderà il dialogo con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini, in particolare i giovani, in una riflessione concreta sul ruolo dell’impegno civile nella società contemporanea.

L’appuntamento, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, rappresenta un’occasione di grande valore culturale e formativo. "Vogliamo offrire uno spazio di confronto per riaffermare il valore della legalità come fondamento di ogni comunità sana e consapevole", spiega l’Amministrazione comunale.

Nato ad Alessandria nel 1939, Caselli ha intrapreso la carriera in magistratura nel 1967. Nel corso dei decenni ha ricoperto incarichi di primissimo piano: giudice istruttore a Torino, componente del Consiglio Superiore della Magistratura, procuratore della Repubblica a Palermo negli anni più duri della lotta alla mafia e, successivamente, procuratore capo a Torino. Figura di altissimo profilo morale, Caselli è anche autore di numerosi saggi dedicati alla criminalità organizzata, al rapporto tra etica e diritto e al significato profondo della giustizia sociale.

Il tema dell’incontro, “Giovani, legalità e impegno”, si inserisce in un percorso di sensibilizzazione che il Comune porta avanti da tempo per avvicinare le nuove generazioni ai valori del rispetto delle regole, della partecipazione attiva e della responsabilità civica. Un messaggio quanto mai attuale in un periodo in cui la fiducia nelle istituzioni e nella giustizia ha bisogno di essere riscoperta e rafforzata attraverso il dialogo e la testimonianza di chi ha dedicato la propria vita al servizio del Paese.

L’appuntamento del 7 novembre si preannuncia dunque come un momento di crescita collettiva, aperto non solo agli studenti e alle famiglie, ma a chiunque creda che educare alla legalità significhi davvero costruire il futuro.

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