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San Francesco al Campo rivive il Medioevo: banchetto in costume e sapori d’altri tempi

Venerdì 3 ottobre alle 20 "Storie del Medioevo - Alla tavola di Messere Francesco": banchetto tematico, giochi per i bambini e visite tra storia e gusto

San Francesco al Campo rivive il Medioevo: banchetto in costume e sapori d’altri tempi

San Francesco al Campo rivive il Medioevo: banchetto in costume e sapori d’altri tempi (immagine di repertorio)

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Venerdì 3 ottobre, a partire dalle 20, San Francesco al Campo offrirà ai suoi cittadini e ai visitatori un tuffo nelle atmosfere medievali con “Storie del Medioevo - Alla tavola di Messere Francesco”: un banchetto a tema nel padiglione del cortile parrocchiale (via Roma 101) che unisce storia, cultura e cucina d’epoca, nell’ambito delle iniziative per l’ottocentesimo anniversario della morte di San Francesco d’Assisi.

La proposta — pensata come un’occasione conviviale per riscoprire usi e sapori del passato — nasce da una rete di collaborazione che coinvolge la Città di Ciriè, i Comuni di San Carlo Canavese e San Maurizio Canavese, diverse associazioni del territorio e gode del patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte e della Città metropolitana di Torino. L’evento si svolgerà nel padiglione del cortile parrocchiale in via Roma 101, dove il banchetto trasformerà la serata in un piccolo viaggio sensoriale tra portate ispirate al Medioevo, luci soffuse e una scenografia d’epoca capace di ricreare l’intimità e la teatralità di una tavola signorile del passato.

Il menu, volutamente costruito sull’idea dei sapori antichi, proporrà piatti che richiamano ingredienti e tecniche di cucina medievale: non una rievocazione pedissequa, ma una degustazione pensata per raccontare attraverso il gusto i ritmi e le scelte alimentari di un’epoca che ha profondamente segnato le tradizioni gastronomiche europee. Accanto al cibo, la serata prevede un intrattenimento calibrato anche per le famiglie: giochi a tema dedicati ai più piccoli, che permetteranno ai bambini di divertirsi e di avvicinarsi, in modo giocoso, alla storia.

L’iniziativa si inserisce nel calendario degli eventi programmati per ricordare la figura di San Francesco d’Assisi (la cui morte, avvenuta nel 1226, trova il suo ottocentenario nel ciclo commemorativo) e intende coniugare la celebrazione religiosa e culturale con la dimensione della socialità: una cena che funziona al contempo come momento di aggregazione, di promozione del patrimonio locale e di valorizzazione delle associazioni che operano sul territorio. La scelta del luogo — il cortile parrocchiale — sottolinea la vocazione collettiva dell’appuntamento, pensato per attrarre residenti e visitatori, giovani e anziani, appassionati di storia e semplici curiosi.

Organizzatori e patrocinatori hanno posto l’accento sulla necessità di prenotare la partecipazione per motivi logistici: la prenotazione è richiesta entro il 28 settembre, termine oltre il quale non è garantita la disponibilità dei posti. Non sono stati comunicati dettagli aggiuntivi sui costi o sulle modalità di prenotazione nel materiale ufficiale a disposizione, pertanto chi fosse interessato è invitato a fare riferimento ai canali istituzionali dei Comuni coinvolti o alle associazioni partner per confermare la partecipazione.

La serata di “Storie del Medioevo” si configura così come un’opportunità per guardare al passato con occhi contemporanei: attraverso il rito conviviale del banchetto, si potranno esplorare profili di vita quotidiana, consuetudini alimentari e il senso di comunità che, allora come oggi, tiene insieme le persone. In un tempo in cui il recupero delle radici culturali trova nuova linfa nelle pratiche partecipative, eventi di questo tipo svolgono un ruolo doppio: mantengono vivi saperi e memorie, e al contempo costruiscono occasioni di incontro reale, necessarie alla vitalità dei paesi e delle frazioni.

Chi desidera partecipare non deve dunque perdere tempo: segnare la data — venerdì 3 ottobre, ore 20 — e provvedere alla prenotazione entro il 28 settembre per assicurarsi un posto a tavola in una serata che promette gusto, spettacolo e un’immersione nelle storie del Medioevo.

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