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Panico al parco divertimenti: bimbo sui binari della monorotaia a 30 metri d’altezza (VIDEO)

A Hersheypark, in Pennsylvania, il piccolo si era allontanato dai genitori e ha raggiunto una zona vietata: folla in ansia sotto la struttura, lieto fine dopo l’intervento dei soccorsi

Attimi di terrore a Hersheypark, uno dei più noti parchi divertimenti della Pennsylvania, dove un bambino è stato ripreso mentre camminava lungo i binari del monorotaia sospesi a circa 30 metri d’altezza. Il video, rilanciato rapidamente sui social, mostra la scena che ha lasciato senza fiato centinaia di persone presenti: il piccolo avanza incerto lungo i binari, mentre dal basso gli ospiti del parco gridano, indicando la via più sicura.

L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio di domenica 31 agosto. Intorno alle 17, i genitori del bambino avevano segnalato la sua scomparsa allo staff del parco. Mentre venivano attivate le squadre di ricerca, il piccolo era riuscito a intrufolarsi in una zona riservata all’attrazione del monorotaia, chiusa al pubblico e delimitata da catene e tornelli. Da lì aveva raggiunto i binari, iniziando la sua camminata in quota.

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Secondo le testimonianze, sono stati circa 20 minuti di paura. I presenti, radunatisi sotto la struttura, seguivano con apprensione ogni passo del bambino, temendo una caduta. Alcuni lo incoraggiavano a muoversi verso un edificio vicino, dove un uomo — probabilmente un addetto — lo attendeva sul tetto, riuscendo infine ad afferrarlo e portarlo in salvo tra gli applausi di sollievo.

La vicenda ha scatenato una forte ondata di reazioni, anche perché avviene a poche settimane da un altro episodio drammatico nello stesso parco: una bambina di 9 anni era annegata nella piscina a onde dell’area Boardwalk, sotto gli occhi dei bagnanti.

Le autorità e la direzione di Hersheypark non hanno ancora diffuso dettagli ufficiali sul caso, ma il tema della sicurezza interna torna prepotentemente al centro del dibattito. Come sia stato possibile che un bambino riuscisse ad accedere a un’area interdetta e raggiungere una struttura sospesa rimane una domanda senza risposta immediata.

Quel che resta sono le immagini impressionanti di un pomeriggio di paura che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia e che oggi alimenta discussioni e critiche sulle misure adottate dal parco per tutelare i visitatori, soprattutto i più piccoli.

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