Cerca

Ivrea

#fuoricentro. 15 mila euro per un ping pong, un campo da basket e tanto altro. Diamo una mano allo Zac!

La campagna di crowfounding lanciata dallo Zac! sta per scadere

Ma qualcuno se lo riesce a immaginare che cosa sarebbe il piazzale esterno del Movicentro se ci fosse un campo da ping pong, uno da basket e poi una fontana, panchine e tanto... tanto colore tutt'intorno? Non si tratta di un sogno ma di uno dei 7 progetti di trasformazione di spazi all’aperto, frutto dalla co-progettazione tra cittadini, Centri civici e culturali (in questo caso lo Zac!) e collettivi di architettura. Sette progetti, selezionati attraverso due bandi pubblici, ideati e davvero pensati nell’ambito di ‘Bottom Up!’ il festival di architettura nato nel 2019 dall’iniziativa della Fondazione per l’architettura e dell’Ordine degli Architetti di Torino alla sua seconda edizione.  

Sono i vincitori del bando SPACE SPazi di PArtecipazione, realizzato con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, la Camera di Commercio di Torino, con il patrocinio della Città Metropolitana e della Regione Piemonte e come sponsor Dierre, Idrocentro e Fresia Alluminio.

E ci sono: Strada delle Opportunità del Centro Giovanile Cartiera ‘Fiumedentro”, Baltea Lido” e “La piazza fantastica” a Torino,  ‘Salotto Urbano’ a Moncalieri, ‘Floating Forest” a Biella, Eco-Scienza nelle Valli di Lanzo e, non in ultima, “#fuoriCentro” la trasformazione degli spazi esterni della stazione a Ivrea. 

“Bottom Up! - dicono i promotori eporediesi dello Zac! - è un processo sperimentale di coinvolgimento dei cittadini in azioni di trasformazione urbana. Ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’architettura contemporanea e favorire pratiche di trasformazione urbana dal basso. Si propone come modello virtuoso di ascolto dei bisogni dei luoghi e di chi li abita e rappresenta un’occasione per diffondere l’idea dell’Architettura e dell’Urbanistica come discipline sociali, capaci di stimolare pratiche di relazione e costruzione condivisa di valore urbano. I due anni di pandemia intercorsi tra la prima e l’inizio della seconda edizione del festival hanno evidenziato il valore e l’importanza degli spazi pubblici, in particolare di quelli all’aperto, presidi di socialità e salute. ..”

Per tutti e sette i progetti, per trasformarli in realtà, dopo un percorso formativo, a ottobre, è partita sulla piattaforma Produzioni dal basso, la campagna di crowdfunding che scadrà a metà dicembre, . 

Il progetto “#fuoriCENTRO” proposto da ZAC! (Zone di cittadinanza attive) ha già raccolto più di 5 mila euro. Ne servono 15.

“Con questo progetto - dicono i promotori - vogliamo trasformare gli spazi esterni della stazione di Ivrea, per immaginare nuovi spazi pubblici multifunzionali, a servizio di tutti i cittadini e in particolare dei ragazzi e delle ragazze delle scuole superiori: spazi nuovi dove poter giocare e fare sport, spazi accoglienti e belli dove poter aspettare il treno e l’autobus, e intanto stare nella città, creare momenti di cittadinanza attiva e sognare il futuro. Per il gioco e per lo sport...”

L’area ping pong costerà 2 mila euro, uni campetto da basket a disposizione di tutti per il gioco libero altri5 mila euro, la fontanella mille euro, infine i piccoli spazi verdi, l'oasi d’ombra e le sedute colorate altri 7 mila euro)...

“Già da sette anni la cooperativa ZAC! gestisce gli spazi del Movicentro con energia e passione perchè Ivrea abbia un centro civico e culturale fatto soprattutto dalla partecipazione delle persone. Ora guardiamo fuori, usciamo nel piazzale davanti alla stazione e, con il contributo di tutti, riorganizziamo gli spazi esterni all’insegna della bellezza, del gioco e del protagonismo giovanile. In questo percorso siamo affiancati dagli architetti di Kiez Agency...”.  

QUI IL LINK CLICCA

E Kiez Agency è un’agenzia che si occupa di rigenerazione urbana promuovendo processi di trasformazione dello spazio ad alta sostenibilità sociale.  Un’agenzia di professionisti in grado di gestire tutti gli aspetti della rigenerazione, dall’ideazione strategica, alla ricerca di finanziamenti, dalla progettazione spaziale al coinvolgimento della comunità, fino alla prototipazione dei servizi e dei modelli d’uso. Kiez è stata fondata nel 2020 da Annalaura Ciampi, Luca Vandini e Matteo Sergi.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori