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Ivrea

Dal Borghetto a via Arduino: "Tremate, tremate, le streghe son tornate!"

Una grande festa nel centro storico della città

Prendi un telefonino, mettilo in mano a Rita Munari ed ecco che come per magia viene fuori una storia di passioni.

Quella di Rita per la città in cui vive. Quella di alcuni commercianti che si son messi in testa di dare una svolta al solito "tran tran", di modificare le abitudini di chi arriva fino a lì perchè ha sempre fatto così.

Si dirà: "Questione di vasche". Eppure c'è dell'altro, oltre a via Palestro. Sotto le rosse torri c'è molto, ma molto di più!

Loro sono quelli dello SBAM, dove "B" sta per il "Borghetto", "A" per "Arduino" e "M" per Maretta. Non sanno ancora cosa significherà la "S" ma ci stanno pensando. Forse "svampiti", forse "solari", forse "sornioni".

Sono gli organizzatori della festa che domenica ha riempito mezza città di streghe, con negozi aperti, artigiani, musica, caramelle, bambini e tanti, tantissimi cittadini a calpestare i cubetti di porfido, ad assaporare le mura storiche, di qua e di là dal Ponte Vecchio.

A darsi da fare in questa occasione, oltre a Lorena Borsetti di Momilla, anche Michela Brescacin de L'angolo ConSfuso e Shirley Cordisco di Shirley Graphic. Nel gruppo, che sta crescendo giorno dopo giorno sempre di più, ci sono Rosella Foravia, Ernesto Ravetto, Paolo Diane, Andrea Mazzola,  Fabrizio e Barbara della Duja d’or e Leonilde Trapasso che davanti al suo negozio "La Bottega di Nilde" ha posizionato una strega gigante vera attrazione per grandi e piccini.

E sono qui per dire al mondo che il centro storico di Ivrea non sarà Montmartre ma poco ci manca. Non sarà San Gimignano ma ci assomiglia. Non sarà Portobello's road ma qualcosa di più. E sono qui per i curiosi, per gli antipatici, per quelli che non escono mai la domenica ma stavolta c'erano... per quelli che comprano, quelli che non comprano, quelli che erano tristi e adesso non lo sono più. E poi tutti gli altri, finanche i turisti, i visitatori fuori porta, gli eporediesi

Ecco! Per l'appunto, ma dove la trovi un'altra città così? Una vivacità così? Un centro storico così?

"Se devo proprio trovare qualcosa di negativo sono i commercianti che sono rimasti chiusi..." racconta Lorena Borsetti. Di sottofondo un urlo: "Tremate, tremate, le streghe son tornate!". Ma non finisce qui! SBAM ha già in serbo tantissimi altri appuntamenti domenicali. Ci si rivede a dicembre.

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