AGGIORNAMENTI
Cerca
15 Giugno 2021 - 12:24
Contagi covid Vercellese
VERCELLI. La progressiva diminuzione dei contagi del virus Sars-Cov2 ha permesso anche al Piemonte, da ieri, di passare in “zona bianca”, con l’eliminazione del coprifuoco e l’allentamento di altre restrizioni. Il virus, però, nel Vercellese circola ancora: nei primi dieci giorni di giugno infatti, sono state contagiate almeno 82 persone (mentre nell’intero mese di giugno 2020 i contagi erano stati soltanto 19). Si tratta della coda della “terza ondata” dell’epidemia da Coronavirus, che - sebbene temperata dall’avvio della campagna vaccinale - risulta peggiore delle precedenti. Dall’inizio del 2021, infatti, tra capoluogo e centri minori si sono registrati finora almeno 6065 nuovi contagi, più del doppio di quanti ce n’erano stati (2656) tra marzo e ottobre dell’anno scorso. E’ quindi fondamentale non abbassare la guardia, perché i dati dei contagi sono più alti di quelli della primavera 2020.
Ancora circa 150 “positivi”
Il numero di “positivi” nel Vercellese decresce sì, ma con lentezza: ce ne sono ancora 149; di questi, la maggior parte risiede a Trino e a Vercelli, mentre Saluggia Palazzolo e Lamporo da un paio di settimane sono tornati “Covid free”.
Il totale dei casi accertati nel Vercellese dall’inizio della pandemia è salito a 13.689; di questi, però, 13.016 si sono “negativizzati” e quindi guariti.
Dall’inizio della pandemia in provincia di Vercelli ha contratto il virus almeno l’8% della popolazione; in Piemonte peggio è andata nelle province di Cuneo (8,9%), di Torino (8,7%), del Verbano Cusio Ossola (8,2%) e di Asti (8,1%).
Più di 500 decessi
I deceduti con Covid-19 in quattordici mesi (da marzo 2020 ad oggi) nel Vercellese sono stati 524, di cui 151 nel 2021: 31 a gennaio, 43 sia a febbraio che a marzo, 32 ad aprile, 22 a maggio, 3 nei primi giorni di giugno.
Negli ospedali
L’ospedale di Borgosesia è da qualche giorno “Covid free”: non vi sono piùi posti letto occupati da pazienti affetti da Coronavirus. Al Sant’Andrea di Vercelli, invece, ne rimangono circa una decina: gli unici posti letto Covid rimasti attivi sono 3 nella terapia intensiva e 5 nella semi intensiva/infettivi. Zero pazienti Covid anche all’ostello della gioventù “Pinocchio” di Varallo e alla casa di cura “Monsignor Novarese” di Moncrivello. Dieci giorni fa erano 19: 11 a Vercelli, 3 al Ss. Pietro e Paolo di Borgosesia, 5 al Trompone.
Le vaccinazioni
La campagna di vaccinazione prosegue (nel territorio dell’Asl di Vercelli sono state inoculate oltre 120 mila dosi), e con giugno è stata aperta a tutte le fasce d’età. I punti vaccinali sono a Vercelli (ex chiesa di Santa Chiara, discoteca “Il Globo” a Borgovercelli, ambulatori Cfc), a Trino al mercato coperto di piazza Comazzi, a Santhià alla Casa della salute e nella sede degli Alpini, a Cigliano, Coggiola, Varallo, Gattinara, Romagnano, Serravalle e al centro medico di Alagna. I cittadini di Crescentino, Saluggia e Fontanetto Po (comuni dell’Asl To4) si vaccinano invece al Polivalente di Crescentino.
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.