AGGIORNAMENTI
Cerca
Sport
23 Dicembre 2024 - 10:37
Un 2024 che si chiude in bellezza per le Fenici, con il primo risultato importante della stagione. Gli sforzi della squadra sanmaurese femminile di rugby, dopo le sconfitte delle ultime giornate, sono stati ripagati.
La divisione seniores della squadra, che milita in serie A, ha sconfitto per 12-5 l'AU Rugby Milano. Una vittoria sudata, ma che ha portato gioia e serenità in vista della pausa natalizia, e che conferma come il duro lavoro possa dare i suoi frutti.
La squadra è scesa in campo esattamente in 15, senza possibilità di sostituzioni e richiedendo quindi un maggior sforzo da parte di ciascuna giocatrice per resistere in campo per tutti gli 80 minuti della partita. Dopo un’iniziale meta di Toro da una ripartenza personale, le avversarie concretizzano pressando ferocemente la linea difensiva delle Fenici. Il secondo tempo inizia quindi con un combattuto 5 pari, ma, proprio sul finale, Floris va a segno sfruttando uno spiraglio creatosi nella formazione avversaria.
Il prossimo appuntamento della squadra sarà domenica 26 gennaio contro il Collegno Rugby.
Bene anche l'under 16 e l'under 14, che si sono approcciate per la prima volta alle modalità di gioco pienamente "regolari".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.