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Calcio a 5

Vince a Treviso e consolida il quarto posto

La L84 è tornata a marciare a gran ritmo

Alfredo Paniccia

Alfredo Paniccia

È una L84 alla riscossa quella che espugna il Pala Cicogna di Treviso, battendo la Came per 5-3. Vittoria esterna, tre punti in classifica e mani tese verso il quarto posto: weekend da incorniciare. Così i verdeneri tornano a fare punti lontano dal Pala Maggiore, mostrando la propria voglia di continuare a lottare.

Inizia fortissimo la Came di mister Rocha, appellandosi alle giocate del proprio trascinatore: Japa Vieira. Infatti dopo 1′ di gioco i padroni di casa si portano avanti su palla inattiva, ovviamente con Japa. La L84 non si scuote ed è sempre Japa a punirla, sempre da palla inattiva: 2-0. 

Serve Tondi ai verdeneri per non far aumentare il passivo in maniera eccessiva. Poi, dopo quattro minuti horror, la L84 entra in partita, impegnando a più riprese un ottimo Pietrangelo. Così i verdeneri si galvanizzano, spingendo il piede sul gas fino all’asfalto e accorciando con Tuli al 12′: 2-1.

Spingono ancora gli uomini di Paniccia, ma Raguso è stoppato dal palo. Si va quindi a riposo con la Came avanti per 2-1, ma con la sensazione che le cose possano girare molto velocemente.

La seconda frazione è l’opposto della prima: i verdeneri entrano con la voglia giusta. Infatti Fortini e Mateus ci provano subito, ma Pietrangelo dice ancora di no. Però il forcing della L84 è efficace, con Vidal che la pareggia al 7′.

Da qui la partita cambia ritmo, con la Came che si risveglia, aprendo spazio da entrambe le parti. Infatti è Azzoni a trovare il gol con deviazione al 8′, riportando i padroni di casa avanti. Però la dimensione della partita è cambiata e la L84 c’è.

Tutto gira al 12′. Tiro libero per la L84 con Vidal sul pallone: Pietrangelo superato e 3-3. Così gli uomini di Paniccia sono galvanizzati e continuano a crederci, tanto da trovare il gol del 4-3 con Rescia a 3′ dalla sirena. 

Nel finale la Came ci prova con il portiere di movimento, che però si ripropone come un’arma a doppio taglio. Infatti Tuli scippa il pallone ai padroni di casa e lo appoggia piano piano in rete: 5-3 e partita in ghiaccio ad un minuto dalla sirena.

 

Al termine della sfida mister Paniccia ha detto la sua: “Tanti complimenti ai miei ragazzi. Ci siamo ritrovati sotto dopo aver subito due pugni nello stomaco. Però abbiamo avuto una grande razione, creando tantissimo. Il risultato credo sia meritato, dopo essere venuti qua a giocare così bene contro una squadra come la Came. Loro sono preparatissimi su palla inattiva, infatti hanno segnato così ad inizio gara. Noi siamo stati un po’ deboli nel reagire alla punizione e alla rimessa laterale, però la squadra ha reagito di carattere e tecnicamente. Ho ringraziato i ragazzi alla fine perché questa è la vittoria più bella e difficile della stagione”.

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