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Per chi suona la campana

Se il Papa simpatizza per Greta

Non sarà che la Chiesa si sta trasformando in una ONG ?

Greta Thunberg

Greta Thunberg

Parliamo dunque del sinodo sulla sinodalità che mercoledì 4 ottobre il Santo Padre ha aperto, sul sagrato di  piazza San Pietro,  con una solenne concelebrazione eucaristica. Nell’omelia,  il papa ha auspicato che la Chiesa deve essere «aperta a tutti, a tutti e a tutti» e soprattutto che «non si lascia dettare l’agenda dal mondo».

Proposito ammirevole e condivisibile perché se pure la Sposa di Cristo è chiamata a operare nel mondo, essa ha una visione soprannaturale.  Nella prima omelia pronunciata  da Francesco nella Cappella Sistina nel 2013, dove era stato appena eletto dal conclave, egli aveva espresso lo stesso concetto: «se non confessiamo Gesù Cristo, la cosa non va. Diventeremo una ONG assistenziale, ma non la Chiesa, Sposa del Signore».

Trascorsi dieci anni da allora si può tranquillamente dire che la Santa Sede non ha fatto altro che esaltare le ONG e seguire tutte le agende mondane, a cominciare da quella climatica. 

La nuova enciclica vede infatti con simpatia i gruppi radicalizzati come il movimento Friday of future, nato dagli scioperi solitari dell’adolescente Greta Thunberg. Inoltre, l’enciclica segnala come esempio positivo di lotta al cambiamento climatico la Cina rispetto agli Stati Uniti. Non sarà che la Chiesa si sta trasformando in una ONG ?

Le risposte del papa ai «Dubia»  posti dai cardinali conservatori sono un capolavoro di ambivalenza perché  tanto sono chiare e inequivocabili le domande, quanto  risultano  doppie le risposte, interpretabili cioè in tutti i sensi.

Qualcuno ricorda sicuramente Walter Veltroni - ex sindaco di Roma, segretario del PD, vicepremier nel 1996 del governo Prodi, ministro dei Beni culturali, editorialista, scrittore e giallista. Oltrechè, esperto di cinema e televisione, Veltroni è passato alla storia per essere il campione del «ma anche…» e cioè il tener conto di qualcosa ma anche – per l’ appunto ! – del suo esatto contrario.

Nasceva  quindi il neologismo del «maanchismo» per cui si guarda con simpatia  agli operai ma anche agli imprenditori, si capiscono le ragioni dei  i  laicisti  ma anche  quelle del papa, si tifa Juve ma anche Roma, si sta  con i poveri ma anche con i ricchi, dalle parte delle mogli  ma anche dei mariti, quest’ idea è nuova ma anche vecchia e ….via dissertando.

L’argomentare della risposta ai Dubia è la stessa: la prima riga conferma la verità cattolica, mentre i punti successivi aprono alla opposta.

In tal modo il rigore della dottrina sfuma e infine scompare perché  il «maanchismo» è,  in materia di fede,  un grande alibi con cui possiamo continuare a fare quel che ci piace, credendoci anche molto intelligenti, in quanto «bisogna tener presente la necessità della vita». 

Ecco, per esemplificare,  una non tanto immaginaria intervista concessa da un autorevole  cardinale progressista ad un noto vaticanista: 

Eminenza,  parliamo della rivelazione di Nostro Signore.  

«Scusi ma non si parla così altrimenti tutti gli altri nostri fratelli nell’umanità si sentirebbero esclusi, è meglio dire “si dice”, oppure “alcuni ritengono che…! ” 

Un tempo la Chiesa sosteneva che Dio abbia già rivelato ogni cosa attraverso il Figlio, il Nostro Signore Gesù Cristo. 

«Le ho già detto di non parlare così, è sempre meglio evitare protagonismi e non utilizzare nomi e cognomi».

Eminenza, potranno persone del medesimo sesso sposarsi in chiesa ?

 «Purtroppo non è sempre possibile perché le chiese sono spesso impegnate per eventi, manifestazioni, concerti e catering. Però si potrebbe garantire la presenza di un ministro o di una ministra a domicilio riducendo le distanze fra le persone». 

Potranno le donne dire la Messa ? 

«Su questo punto sarò chiaro: non è possibile per le donne dir Messa;  è possibile che le donne dicano Messa se non avessero sentito questa frase ma, in quel caso, è possibile anche per quelle che l’avevano sentita, altrimenti i diversi sarebbero trattati da diversi, il che, suona male.

Grazie, Eminenza.

* Frà Martino

Chi è Fra Martino? Un parroco? Un esperto di chiesa? Uno che origlia? Uno che si diverte è basta? Che si tratti di uno pseudonimo è chiaro, così com’è chiaro che ha deciso di fare suonare le campane tutte le domeniche... Ci racconterà di vescovi, preti e cardinali fin dentro ai loro più reconditi segreti. E sarà una messa non certo una santa messa, Amen

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