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Settimo Torinese

Settimo come Hollywood

400 ragazzi per il progetto cinematografico sulla città

Foto di repertorio

Cinema (Foto di repertorio)

Per il film ci siamo quasi.

Quattrocento ragazzi delle scuole del I e II Comprensivo di Settimo hanno finito le riprese del loro primo cortometraggio d’animazione per il progetto “La città Animata”, un’attività didattica che ha avuto il sostegno dei fondi ministeriali attraverso il bando “CIPS Cinema Lab: Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”.

La proiezione del loro lavoro avverrà a fine giugno quando il montaggio e la post-produzione saranno terminati e, a detta dei formatori e degli insegnanti, sarà un successo. Quattrocento ragazzi settimesi che hanno visitato Settimo e che dalla loro città hanno preso l’ispirazione per raccontare la propria realtà. Un film fatto di esperienze, di vissuti e di aneddoti che stupirà per la creatività e la concretezza dei temi.

in foto, la preside Maria Zindato, del Comprensivo Settimo I

“La città Animata è un progetto colmo di stimoli sia per gli alunni che per i formatori e insegnanti- ha detto Maria Zindato, dirigente scolastica del Comprensivo Settimo I,- i ragazzi di tutte le classi sono stati fantastici e hanno offerto molti spunti di riflessione. Non voglio dire molto sul film, perché vederlo sarà istruttivo. Il cinema è e deve essere un veicolo di conoscenza. Oltre ai ragazzi, voglio fare i complimenti a chi ha creduto nel progetto, perché l’organizzazione, la calendarizzazione e la realizzazione di tutto il lavoro ha richiesto molto tempo e impegno”.

L’iniziativa ha proposto, attraverso lezioni frontali, visite guidate per la città e la visione di pellicole cinematografiche, la promozione delle tecniche e dei processi del cinema d’animazione come modalità di comprensione e rielaborazione del reale, con l’obiettivo di stimolare l’osservazione consapevole della propria città. La raccolta di materiale storico, fotografico, filmico e aneddotico ha difatti stimolato l’attenzione e il senso critico dei bambini nei confronti dei luoghi più significativi del vivere sociale ed è servito per realizzare un vero e proprio cartone animato con personaggi, ambientazioni e suoni di Settimo.

“Uno degli aspetti più stimolanti è stato il confronto tra gli architetti e i ragazzi- ha esplicitato Giulio Pascali- I primi hanno spiegato gli angoli più interessanti di Settimo, mentre i secondi hanno dato agli esperti la loro visione della città. Il confronto è sempre costruttivo”. 

Il progetto ha coinvolto le scuole primarie Giacosa e Vivaldi (IC Settimo I), Roncalli (IC Settimo II), e le scuole dell’infanzia statali Collodi (IC Settimo I) e Salgari (IC Settimo II) e paritarie S. Vincenzo de Paoli e S. Giuseppe Artigiano.

I bambini hanno seguito le lezioni introduttive di Umberto Mosca, Emiliano Fasano e Andrea Pagliardi, di ASIFA Italia. Mentre l’attività esperenziale è stata svolta da architetti e progettisti in un’ampia riflessione sulle forme di rappresentazione delle città e in un’esplorazione guidata tra le vie e i quartieri di Settimo.

L’attività didattica è stata guidata e coordinata dalla scuola capofila IC Settimo I, dal Direttore Scientifico Andrea Pagliardi insieme a Giulio Pascali e Emiliano Fasano che hanno ideato il progetto.

“È stato importante per gli alunni - ha sottolineato Andrea Pagliardi- capire il passaggio da un’idea alla realizzazione di un cortometraggio d’animazione. Ogni ragazzo e ogni classe ha messo nel film un’idea, un suo vissuto, e ogni idea è stata un pezzettino del lavoro corale che vedrete presto”.

“La città Animata” è stata sviluppata in collaborazione con ASIFA Italia, l’associazione che riunisce i professionisti italiani del cinema d’animazione e, sotto l’egida di UNESCO, opera per la diffusione del linguaggio dell’animazione come strumento di pace e dialogo tra i popoli, e Amate l’Architettura, l’associazione culturale che sostiene e promuove la diffusione dei temi legati all’architettura e all’urbanistica come veicoli per il miglioramento della qualità della vita.

Nell’iniziativa sono stati coinvolti l’INARCH Piemonte (Istituto Nazionale d’Architettura), l’ALI (Autonomie Locali Italiane), Film Commission Torino Piemonte. Mentre Settimo è stata fortemente rappresentata dall’Amministrazione Comunale, dalla Fondazione ECM e dal Cinema Multisala Petrarca, nel quale i bambini hanno potuto assistere a un ciclo di proiezioni di film. Nella realizzazione dei cortometraggi i bambini hanno avuto il supporto di Alessandra Atzori, animatrice, autrice e regista. Tra i professori coinvolti ci sono Maria Angela Baroncelli, Arcangela Falcitelli, Rebecca Morgante e Lucia Romilda Rapalino.

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