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04 Novembre 2024 - 06:36
In una giornata intensa e ricca di commozione, San Benigno Canavese ha celebrato, nella mattinata di domenica 3 novembre, la Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, rendendo omaggio ai suoi caduti.
Il 4 novembre, data che segna la fine della Prima Guerra Mondiale e l'unificazione dell'Italia, è un'occasione per riflettere sul sacrificio di coloro che hanno combattuto per la libertà e per rinnovare l'impegno per un futuro di pace e fratellanza.
La cerimonia, iniziata al Cimitero, ha visto la partecipazione di numerose associazioni, tra cui la Filarmonica V. Robaudi, il Gruppo Volontari Comunali, la Protezione Civile, l'Associazione Nazionale Carabinieri, le Forze Armate, gli Alfieri dei Borghi, Coldiretti, gli Ex Allievi Salesiani, il Gruppo Coscritti e il Gruppo Alpini SBC. Tutti insieme hanno reso gli onori ai caduti, deponendo corone d'alloro ai monumenti a loro dedicati.
Dopo il rito religioso presso la Cappella della Madonna delle Grazie, il corteo si è snodato per le vie cittadine, con passaggi solenni presso i luoghi simbolo della memoria locale.
Onore al Monumento dedicato ai Caduti
Il momento più intenso è stato l'intervento presso il "Cristo dei Caduti" di P.O. Fasani. Il Presidente del Gruppo Alpini locale, Pier Paolo Toscano, ha sottolineato l'importanza di tramandare alle nuove generazioni la memoria di coloro che hanno sacrificato la vita per la Patria.
A seguire, Franco Cagnasso, Sindaco in carica nel 1985, ha offerto un toccante ricordo dell'inaugurazione del monumento, rievocando l'emozione e la partecipazione della comunità.
L'attuale sindaco, Alberto Graffino, ha concluso la cerimonia invitando tutti a riflettere sul significato profondo di questa ricorrenza.
"Onoriamo oggi chi ha sacrificato la propria vita per la nostra libertà - ha affermato Graffino -e rigettiamo ogni forma di divisione e di odio. Solo uniti e coesi potremo costruire un futuro migliore per la nostra comunità".
La commemorazione del 4 novembre a San Benigno Canavese è stata un'occasione per rinsaldare il senso di comunità e per ribadire l'importanza di custodire la memoria storica. L'adesione numerosa dei cittadini ha dimostrato l'attaccamento alle proprie radici e il desiderio di costruire un futuro migliore, ispirandosi ai valori di libertà e solidarietà.
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