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Cronaca

Tragedia a Natale a Cuorgnè: incendio in un alloggio, morto l’uomo con ustioni sull’80% del corpo

L’uomo è deceduto dopo il ricovero al CTO di Torino, ferite moglie e figlia

Natale di fuoco a Cuorgnè: esplosione in casa, un morto e due donne intossicate

Natale di fuoco a Cuorgnè: esplosione in casa, un morto e due donne intossicate (foto di repertorio)

Un Natale segnato dalla tragedia a Cuorgnè, dove un incendio scoppiato all’alba ha causato un morto e due feriti. Il rogo è divampato intorno alle 7 di giovedì 25 dicembre in un palazzo di via Giovanni Trione, coinvolgendo un alloggio al terzo piano. Secondo una prima ricostruzione, all’origine dell’incendio ci sarebbe stata l’esplosione di una bombola del gas collocata in cucina.

Tre le persone presenti nell’appartamento al momento dell’esplosione, tutte soccorse dai vigili del fuoco e dal personale del 118. Le condizioni più gravi sono apparse subito quelle di Giuseppe Galati, 76 anni, che aveva riportato ustioni sull’80% del corpo. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al CTO di Torino, dove è deceduto in serata a causa delle gravissime ferite riportate.

Il CTO

La moglie, 73 anni, e la figlia, 37 anni, sono rimaste intossicate dai fumi sprigionati dall’incendio. Entrambe sono state trasferite al pronto soccorso di Cuorgnè in codice giallo per le cure e gli accertamenti necessari. Le loro condizioni, secondo quanto emerso, non sarebbero critiche.

L’intervento dei soccorsi è stato imponente. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco dei distaccamenti di Cuorgnè, Ivrea, Castellamonte e Torino Centrale, impegnati nelle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’edificio. Per il 118 Azienda Zero sono intervenute l’ambulanza della Croce Rossa di Cuorgnè e le medicalizzate di Castellamonte e Caluso.

Avviate le indagini per chiarire le cause dell’esplosione e dell’incendio. A occuparsene sono il Nucleo Investigativo Antincendio (NIA) dei vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Ivrea, che stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro e verificare eventuali responsabilità.

L’ennesimo episodio drammatico avvenuto durante le festività riporta l’attenzione sui rischi domestici, in particolare legati all’uso di bombole e impianti a gas, soprattutto nelle abitazioni più datate.

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