Texas Hold’em e soldi sul tavolo: scoperta una bisca clandestina nel Biellese

Una partita di Texas Hold’em con denaro contante sul banco, giocata lontano da occhi indiscreti, si è trasformata in una denuncia penale. Nel Biellese, a Cavaglià, la Guardia di Finanza di Biella ha scoperto una bisca clandestina all’interno della sede di un’associazione, intervenendo mentre la partita era ancora in corso.

Le Fiamme Gialle sono entrate nei locali nel corso di un controllo mirato, sorprendendo i presenti attorno al tavolo da gioco. Le carte erano distribuite, le puntate già avviate, e il denaro utilizzato per le scommesse era chiaramente visibile. Un quadro che, secondo gli investigatori, non lasciava spazio a interpretazioni: non si trattava di un semplice passatempo tra amici, ma di gioco d’azzardo organizzato in violazione della legge.

Al termine dell’intervento sono scattate sei denunce. Tre persone, ritenute organizzatori dell’attività, dovranno rispondere del reato di esercizio di giochi d’azzardo, mentre altri tre giocatori sono stati denunciati per partecipazione a giochi d’azzardo. Tutti sono stati identificati sul posto e segnalati all’autorità giudiziaria competente.

L’operazione si inserisce nell’attività di contrasto al gioco illegale portata avanti dalla Guardia di Finanza, che punta a colpire non solo i grandi circuiti clandestini, ma anche le realtà più piccole e apparentemente “insospettabili”, come associazioni o circoli che mascherano attività illecite dietro una facciata formale.

Il gioco d’azzardo non autorizzato, ricordano le forze dell’ordine, non è solo una violazione amministrativa, ma un fenomeno che può favorire evasione fiscale, riciclaggio di denaro e situazioni di dipendenza, con ricadute sociali significative. Le indagini proseguiranno per verificare se l’episodio fosse isolato o se la bisca fosse attiva da tempo, e per accertare eventuali ulteriori responsabilità.

Casinò di Saint-Vincent: cinque milioni di euro congelati, si indaga per riciclaggio

Il Riesame blinda i sequestri: le accuse di riciclaggio restano in piedi, così come quelle per fatture false e ricettazione

Corruzione senza freni: un’Italia marcia fino all’osso

Un’Italia che trucca appalti, compra favori, manipola concorsi e si abitua allo scandalo: la selezione dei peggiori è ormai compiuta

Guardia di Finanza ed ENAV rafforzano i controlli irregolarità e rischi economici nel traffico aereo

L’intesa triennale punta su scambio di informazioni, vigilanza sugli appalti e prevenzione di frodi fiscali e doganali