Torino, ferì il figlio del titolare durante una rapina: condannato

Si è concluso oggi a Torino il processo di primo grado per la rapina avvenuta lo scorso maggio in un market di via Onorato Vigiliani, episodio culminato nell’accoltellamento di un giovane di vent’anni, figlio del titolare del negozio. Il ragazzo era stato ferito mentre tentava di fermare il rapinatore durante la fuga.

Il procedimento è stato celebrato con rito abbreviato. Al termine dell’udienza il giudice ha pronunciato una condanna a due anni e cinque mesi di reclusione, oltre a 800 euro di multa. Contestualmente è stata disposta la misura degli arresti domiciliari nei confronti dell’imputato.

Durante il processo la difesa è stata rappresentata dall’avvocata Elisabetta Macrì, mentre la parte civile, costituita dal titolare del market, Leixin Zhou, è stata assistita dall’avvocato Edoardo Vizzari. Il giudice ha stabilito che il risarcimento dei danni sarà definito in un procedimento civile separato.

L’episodio aveva destato forte preoccupazione nella zona, poiché la rapina era degenerata rapidamente e il giovane aveva riportato ferite da arma da taglio durante il tentativo di bloccare il malvivente. Le indagini avevano portato all’identificazione dell’imputato, che ora dovrà scontare la pena inflitta.

Con la sentenza di oggi si chiude il primo capitolo giudiziario della vicenda. Il percorso civilistico per la quantificazione del danno sarà avviato successivamente.

'Ndrangheta in Piemonte: ad Alessandria maxi sequestro della Dia da 3 milioni di euro

Sequestrati beni tra case, imprese e conti: una delle più grandi operazioni patrimoniali mai viste in provincia

Pugni e morsi contro i poliziotti: arrestato un ventenne al Lingotto

Controllo degenerato in violenza nel quartiere sud di Torino, convalidato l’arresto e disposta una misura cautelare

Imam Shahin libero perché le accuse non reggevano: la Corte smonta il teorema della pericolosità

La Presidenza della Corte d’Appello chiarisce: decisivi elementi nuovi, nessun atto secretato, procedimenti archiviati