Cerca

Cronaca

Esplosione nella notte a Druento, assalto al bancomat Unicredit sventra la filiale

Nuovo colpo nel Torinese all’alba, indagini dei carabinieri sulle immagini delle telecamere

Esplosione nella notte

Esplosione nella notte a Druento, assalto al bancomat Unicredit sventra la filiale

Un boato nel cuore della notte, vetri in frantumi e una filiale devastata. È tornata in azione la banda dei bancomat, che intorno alle 3 del mattino di mercoledì 17 dicembre, ha colpito a Druento, prendendo di mira lo sportello automatico Unicredit di via Torino. L’esplosione ha svegliato numerosi residenti e lasciato dietro di sé danni ingenti alla struttura.

Secondo una prima ricostruzione, i malviventi avrebbero utilizzato una bombola di acetilene per provocare la deflagrazione. Una tecnica già vista in altri assalti simili, particolarmente distruttiva e in grado di sventrare non solo il bancomat ma anche parte dei locali che lo ospitano. L’onda d’urto ha causato seri danneggiamenti all’edificio, rendendo evidente la violenza dell’azione.

Al momento non è ancora stato quantificato il bottino. Gli accertamenti sono in corso per stabilire se i ladri siano riusciti a portare via il denaro contenuto nello sportello o se il colpo si sia concluso con un bottino parziale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Venaria Reale, che hanno immediatamente avviato le indagini.

Determinante sarà l’analisi delle telecamere di videosorveglianza della zona, già acquisite dagli investigatori. Le immagini potrebbero fornire elementi utili per ricostruire le fasi dell’assalto, il numero dei componenti del commando e i mezzi utilizzati per la fuga. Non si esclude che il colpo possa essere collegato ad altri episodi analoghi avvenuti nelle scorse settimane nel territorio torinese.

L’episodio riaccende l’attenzione su una scia di assalti notturni che da tempo interessa il Piemonte, con modalità simili e tempi rapidi di esecuzione. Colpi studiati nei dettagli, messi a segno in pochi minuti e capaci di provocare danni molto superiori al valore del denaro sottratto.

In via Torino, alle prime luci dell’alba, restavano i segni evidenti dell’esplosione: macerie, parti metalliche divelte e una filiale resa inagibile. Un altro episodio che alimenta la preoccupazione tra residenti e commercianti, mentre le forze dell’ordine proseguono il lavoro per individuare i responsabili.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori