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Cronaca
16 Novembre 2025 - 21:33
Foto d'archivio
Almeno sei morti e venticinque feriti, di cui dieci gravi, sono il bilancio di una serie di incidenti stradali verificatisi oggi in Piemonte, Lombardia, Liguria, Basilicata, Puglia, Campania e Toscana. L'ennesimo tragico bollettino, anche con risvolti penali, che si registra proprio nella Giornata mondiale per le vittime della strada.
A Milano quattro giovani sono rimasti feriti - uno poi è deceduto in ospedale - in uno scontro tra un suv e un'auto nel quale uno dei due conducenti, che non ha mai conseguito la patente, ha fatto finta di essere un soccorritore mentre quello dell'altro veicolo è risultato positivo al narcotest. Altri incidenti stradali, tutti con vittime, si sono verificati a Cervasca (Cuneo), Ginosa (Taranto) e Ripacandida (Potenza) e nel Casertano mentre a Genova e in Brianza ci sono stati feriti gravi.
Nell'episodio di Milano, avvenuto alle 6.30, un suv Mercedes Classe G noleggiato si è scontrato con una Opel Corsa. Quello che secondo le prime ricostruzioni era il conducente del primo mezzo, è un ventenne senza patente, Y.N., rimasto illeso. Alla polizia locale ha riferito di essere sceso da un tram e di essere sporco di sangue perché aveva prestato i primi soccorsi ma è stato smentito dalle immagini delle telecamere Atm e poi riconosciuto come il probabile autista del suv, su cui è stata trovata una delle sue scarpe, da uno dei veri soccorritori.
Sentito dai vigili, è in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria. Sull'auto a noleggio con lui c'erano tre ragazzi: Pietro Silva Orrego, 20 anni a dicembre, operato d'urgenza e poi deceduto all'ospedale di Niguarda davanti al padre medico, una trentenna in prognosi riservata e un ventitreenne in codice giallo. Sulla Corsa c'era un 32enne positivo al narcotest, ricoverato in codice giallo. I mezzi circolavano ad alta velocità.
La giovane vittima dell'incidente di Cervasca, nel Cuneese, è invece Gaia Conte, 19 anni, di Dronero (Cuneo). La ragazza era alla guida della sua auto sulla provinciale 422 quando, intorno alle 5, la vettura si è cappottata prendendo fuoco.
Un uomo di 58 anni, Vincenzo Mele, ha poi perso la vita sempre questa mattina in un incidente sulla ex strada statale 580, nel tratto tra Ginosa e Marina di Ginosa (Taranto). In sella a una moto si è scontrato con un'automobile.
Aveva 22 anni, invece, Vincenzo Bochicchio, di Maschito (Potenza), morto nella serata di ieri in un incidente stradale avvenuto sulla strada Oraziana, nei pressi di Ripacandida (Potenza). Nell'incidente, che ha coinvolto due automobili, sono rimaste ferite altre tre persone, di cui una in codice rosso. E un ventiduenne è morto alle porte di Arezzo dopo che la sua auto è finita contro un albero.
Restano gravi inoltre le condizioni di tre giovani feriti in un incidente in Liguria avvenuto sulla A12 la scorsa notte. Una Fiat Panda con 5 giovani (altri due sono meno gravi) si è scontrata con un mezzo di scorta a un trasporto eccezionale.
Ferito anche un 21enne brianzolo ricoverato in gravissime condizioni dopo un incidente stradale avvenuto all'alba di oggi sulla A36 Pedemontana a Bregnano (Como). Nel tamponamento sono rimaste ferite in modo non grave nove persone.
Nel Casertano, invece, è caccia a un pirata della strada che nella notte ha tamponato un'auto ed è fuggito. Nell'impatto è morta una donna, una docente di Aversa, che viaggiava con altre tre persone soccorse in gravi condizioni.
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