Allarme bomba a Crescentino, due valigie sospette trovate vicino al centro

Momenti di forte tensione questa sera a Crescentino, dove due valigie nere abbandonate in strada e alcune scritte minacciose hanno fatto scattare l’allarme bomba. È accaduto intorno alle 19 di venerdì 7 novembre 2025, tra via Michelangelo e via Biletta, a pochi passi dal centro cittadino.

Le due valigie, appoggiate contro un muro, hanno subito attirato l’attenzione di alcuni passanti che, leggendo le frasi «Morte» e «Chi passa di qua muore» tracciate sull’asfalto e su una parete vicina, hanno temuto il peggio e chiamato immediatamente il 112.

Nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno transennato l’intera area e bloccato il traffico per consentire le verifiche di sicurezza. I militari hanno isolato la zona, invitando i residenti a tenersi a distanza e a non uscire dalle abitazioni in attesa dell’arrivo degli artificieri, chiamati per verificare il contenuto delle valigie sospette.

Le operazioni si stanno svolgendo con la massima cautela. La zona interessata è stata completamente chiusa al passaggio e presidiata dalle forze dell’ordine. Sul posto si trovano anche il sindaco di Crescentino, Vittorio Ferrero, e il coordinatore del gruppo comunale di Protezione civile, Roberto Garione, che stanno seguendo da vicino l’evoluzione della situazione.

Al momento non si conosce la natura dei bagagli, né se contengano effettivamente materiale pericoloso. Gli artificieri, giunti da Torino, stanno procedendo alle verifiche con il robot telecomandato, seguendo il protocollo previsto in casi di sospetto ordigno.

La presenza delle scritte minacciose a pochi metri dalle valigie ha fatto crescere l’apprensione tra i residenti, che si sono affacciati dalle finestre per capire cosa stesse accadendo. Alcuni hanno riferito di aver notato le valigie già nel pomeriggio, senza però immaginare che potessero rappresentare un pericolo.

La situazione è in costante aggiornamento e le autorità stanno cercando di capire se si tratti di un gesto dimostrativo, di un atto vandalico o di una minaccia reale. I rilievi e le verifiche proseguiranno fino a completa messa in sicurezza dell’area.

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