Auto abbandonata nel Biellese, poi la scioccante scoperta: c'è il corpo di un uomo di 48 anni

Un’auto abbandonata lungo la strada, un dettaglio che ha fatto scattare l’allarme e mobilitato forze dell’ordine e soccorritori. Da lì sono iniziate ore di perlustrazioni intense, condotte senza tregua tra i boschi che circondano il Ponte della Pistolesa, infrastruttura sospesa nel vuoto e nota per le sue caratteristiche tanto spettacolari quanto drammatiche. È proprio ai piedi del viadotto, sul versante di Valdilana, che i vigili del fuoco e i carabinieri hanno individuato il corpo senza vita di un uomo, biellese di circa 48 anni. Una scoperta che ha trasformato la speranza di un epilogo diverso nel silenzio più cupo e nelle domande che oggi attraversano la comunità.

Il segnale decisivo è arrivato in mattinata, quando l’auto ferma e priva di conducente nei pressi del ponte è stata notata da chi percorreva la zona. Da lì si è messo in moto un dispositivo imponente: i vigili del fuoco di Biella e Ponzone hanno battuto metro per metro la zona impervia, sostenuti dall’elicottero Drago, che dall’alto ha guidato le squadre di terra tra vegetazione fitta e terreno scosceso. L’impegno dei soccorritori è stato modulato in base alle difficoltà naturali del contesto, fino a quando la perlustrazione ha rivelato ciò che nessuno avrebbe voluto trovare.

Sul corpo e sulle circostanze della morte non ci sono ancora risposte. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, mentre gli accertamenti di rito dovranno chiarire se si tratti di un gesto volontario, di un incidente o di altro. Intorno a questo vuoto di certezze si addensa l’inquietudine di un territorio che conosce bene il ponte, simbolo per alcuni di coraggio sportivo – con i lanci di bungee jumping – e per altri di tragedie che nel tempo lo hanno reso teatro di storie dolorose.

Valdilana e l’intero Biellese si ritrovano oggi colpiti da un episodio che non lascia indifferenti. Al di là delle ipotesi, resta il dato nudo e ineludibile: un uomo di 48 anni non tornerà a casa. Toccherà agli investigatori, con rigore e discrezione, dare un nome alle dinamiche di queste ultime ore e ricostruire un percorso che per ora appare spezzato nel punto più drammatico.

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