Cerca

Cronaca

Tir di traverso tra Chieri e Santena: provinciale bloccata

Mezzo di traverso sulla provinciale, code fino alla tangenziale sud. Rimozione lunga, verifiche su autorizzazioni

Tir di traverso tra Chieri e Santena

Tir di traverso tra Chieri e Santena: provinciale bloccata (foto archivio)

Mattinata di caos quella di venerdì 5 settembre 2025 sulla provinciale che collega Chieri a Santena, un’arteria fondamentale per i collegamenti tra il Torinese sud-orientale e la tangenziale. Intorno alle 9 un tir è uscito di strada e si è messo di traverso, ostruendo completamente la carreggiata in entrambe le direzioni nel tratto di strada Fontaneto, nel territorio di Chieri, che diventa strada vecchia per Chieri entrando in Santena. L’autista non ha riportato ferite, ma le conseguenze sul traffico sono state immediate e pesanti.

Le code si sono propagate a raggiera, raggiungendo la tangenziale sud, con lunghe colonne di veicoli soprattutto in uscita dallo svincolo di Santena. In poco tempo, l’intera area ha conosciuto un effetto imbuto che ha messo in difficoltà pendolari, autotrasportatori e residenti. Secondo le prime valutazioni, i disagi rischiano di protrarsi per gran parte della giornata, dal momento che la rimozione di un mezzo pesante in quella posizione richiede operazioni complesse di messa in sicurezza e sollevamento.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Chieri per la messa in sicurezza del veicolo, i carabinieri della compagnia di Chieri per i rilievi e gli agenti delle polizie locali di Chieri e Santena, incaricati di regolare i flussi veicolari e predisporre le deviazioni. Gli automobilisti sono stati invitati a valutare percorsi alternativi o, se possibile, a rinviare gli spostamenti non urgenti.

Al di là dei disagi immediati, l’episodio riaccende un tema ricorrente: il transito dei mezzi pesanti su strade locali. È infatti in corso la verifica sull’eventuale autorizzazione del tir a percorrere quel tratto, dettaglio che potrebbe avere conseguenze amministrative e alimentare un dibattito che da anni oppone esigenze logistiche e limiti delle infrastrutture periurbane. Strade come quella tra Chieri e Santena, pensate in origine per un traffico leggero, mostrano tutta la loro fragilità quando si trovano a gestire veicoli di grande stazza: un solo incidente può paralizzare intere aree, con ricadute fino alle principali direttrici metropolitane.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori