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Cronaca

Un volo di 50 metri spezza la vita di un alpinista

Era in cordata sulla Rocca Castello, nel Cuneese

Tragedia in alta quota: alpinista precipita sulla Via Sigismondi e muore davanti al compagno

Tragedia in alta quota: alpinista precipita sulla Via Sigismondi e muore davanti al compagno (foto di repertorio)

Un’escursione finita in tragedia. Un alpinista ha perso la vita nel pomeriggio di oggi, domenica 6 luglio, in Val Maira, nel territorio del Cuneese, dopo essere precipitato per circa cinquanta metri mentre era in cordata lungo la Via Sigismondi, sulla parete della Rocca Castello, a quota 2.200 metri.

La zona è una delle mete più note dell’arrampicata nella valle, ma anche tra le più impegnative. L’incidente è avvenuto poco dopo le 15, quando un escursionista ha visto l’uomo cadere e ha dato l’allarme, seguito pochi istanti dopo dal compagno di cordata. La vittima è precipitata dalla seconda sosta, rimanendo appesa alle corde, a pochi metri dal suolo.

Sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso alpino e speleologico piemontese con l’elisoccorso del servizio regionale di Azienda Zero Piemonte. L’equipe medica è stata sbarcata in prossimità della parete, dove un tecnico del soccorso alpino ha calato il corpo fino alla base. Qui il medico ha avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, ma “ha potuto soltanto constatare il decesso dell’alpinista”.

Nel frattempo l’elicottero ha recuperato il compagno di cordata e si è diretto a Dronero per imbarcare gli uomini del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, incaricati delle operazioni di polizia giudiziaria. La salma è stata trasportata via terra fino alla strada carrozzabile e affidata ai soccorritori.

Una giornata di montagna trasformata in tragedia, su una delle vie più amate ma anche più esposte della Val Maira.

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