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Cronaca

Paura al San Giovanni Bosco: picchiato un infermiere, ospedale nel caos

Il triage ospedaliero è stato sospeso per diversi minuti. Un infermiere è stato aggredito dal parente di un paziente

Paura al San Giovanni Bosco: picchiato un infermiere, ospedale nel caos

Paura al San Giovanni Bosco: picchiato un infermiere, ospedale nel caos

Un nuovo episodio di violenza contro il personale sanitario si è verificato nella giornata di domenica 23 giugno all’interno del Pronto Soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco, a Torino, nel quartiere Barriera di Milano. Un infermiere in servizio nell’area triage è stato aggredito da un parente di un paziente, esasperato dall’attesa.

Secondo quanto riferito, prima dell’aggressione l’uomo avrebbe protestato per presunti ritardi nell’assistenza. In pochi minuti la tensione è degenerata: l’infermiere è stato strattonato con violenza, riportando un trauma cervicale con una prognosi di dieci giorni. Contemporaneamente, anche altri presenti hanno mostrato atteggiamenti ostili, insultando e minacciando il personale sanitario.

La situazione è sfuggita di mano al punto da costringere il personale alla sospensione temporanea dell’accettazione per circa quindici minuti. Nel frattempo, altri pazienti, anche giunti in ambulanza, hanno dovuto attendere ulteriormente per essere presi in carico. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di ristabilire la calma e garantire la ripresa delle attività.

L'ospedale San Giovanni Bosco

L’episodio ha fatto riesplodere le preoccupazioni sulla sicurezza nei pronto soccorso. In particolare, il rappresentante sindacale Simone Virzì del Nursind ha denunciato la posizione isolata dell’area Triage, lontana dalla postazione di vigilanza, e ha evidenziato come durante le ore notturne gli operatori siano ancora più esposti.

Anche Giuseppe Summa, segretario provinciale del Nursind, ha preso posizione chiedendo chiarimenti sull’impiego dei fondi regionali destinati alla sicurezza ospedaliera e rilanciando la richiesta di interventi strutturali e organizzativi per tutelare chi lavora nei reparti più esposti.

Il San Giovanni Bosco, ospedale di riferimento per tutta la zona nord della città, non è nuovo a simili episodi. Negli ultimi anni sono state più volte segnalate criticità legate non solo alla sicurezza interna, ma anche a quella esterna, tra accattonaggio nei parcheggi e casi di microcriminalità. A Barriera di Milano, dove le tensioni sociali sono spesso più evidenti rispetto ad altre zone della città, la tenuta del sistema sanitario passa anche dalla tutela concreta di chi ci lavora ogni giorno.



Immagine di repertorio

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