Cerca

Cronaca

Trattore si ribalta: un uomo di 61 anni in gravi condizioni al CTO di Torino

Il mezzo si è rovesciato durante i lavori nei campi. L’uomo è rimasto schiacciato sotto il trattore. Soccorso in elicottero, lotta ora tra la vita e la morte

Trattore si ribalta

Trattore si ribalta: un uomo di 61 anni in gravi condizioni al CTO di Torino

Un altro grave incidente nei campi scuote la provincia di Asti. È successo ieri, 19 giugno, nelle campagne di San Damiano d’Asti, in località borgata Torrazzo, dove un trattore si è ribaltato durante le operazioni agricole, schiacciando il conducente, un uomo di 61 anni, che è ora ricoverato in prognosi riservata al CTO di Torino.

Secondo le prime informazioni, l’uomo – esperto di lavori agricoli e residente nella zona – stava manovrando il mezzo su un terreno collinare, quando il trattore ha perso l’equilibrio e si è rovesciato. Il corpo del conducente è rimasto intrappolato sotto la macchina agricola, in una posizione critica. La chiamata ai soccorsi è partita immediatamente, e sul posto si sono precipitati i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e una pattuglia dei Carabinieri.

I soccorritori hanno stabilizzato il 61enne direttamente sul luogo dell’incidente, riuscendo a estrarlo dopo lunghe e delicate manovre. Considerata la gravità del trauma, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, che ha trasferito l’uomo al Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) di Torino, struttura di riferimento per i grandi traumi in Piemonte.

Le sue condizioni sono gravi. Le lesioni riportate sarebbero multiple, con possibili danni interni e fratture estese. I medici non si sono ancora pronunciati sulla prognosi, ma l’uomo è costantemente monitorato nel reparto di terapia intensiva.

Nel frattempo, i Carabinieri della stazione locale hanno avviato accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Si tratta ora di capire se il trattore fosse omologato per quel tipo di terreno, se fossero presenti sistemi di sicurezza attivi e se l’incidente sia stato provocato da una disattenzione, da un guasto meccanico o da una pendenza troppo accentuata.

In borgata Torrazzo, piccola comunità rurale dove tutti si conoscono, la notizia si è diffusa rapidamente, suscitando sconcerto e preoccupazione. Chi lo conosce lo descrive come una persona riservata, abituata a lavorare nei campi con serietà e competenza. «Non è uno sprovveduto. Se gli è successo questo, vuol dire che la situazione era davvero pericolosa», dice un residente.

L’incidente riaccende i riflettori sul tema della sicurezza in agricoltura, un settore ancora troppo esposto agli infortuni gravi e spesso letali. Solo in Piemonte, nei primi mesi del 2025, si sono già verificati numerosi casi simili, spesso legati al ribaltamento di mezzi agricoli. Un fenomeno che richiede interventi strutturali, dalla formazione degli operatori alla modernizzazione del parco macchine.

Per ora, a San Damiano d’Asti, c’è solo spazio per la speranza e il silenzio. Una famiglia attende notizie decisive da Torino, mentre un intero paese si stringe attorno a una delle sue voci più laboriose e radicate nella terra.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori