AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
19 Giugno 2025 - 13:14
Bufera all'Università di Torino: indagato un professore per truffa e falso. Nella foto, il professor Nuzzolese
Il professor Emilio Nuzzolese, associato al Dipartimento di Scienze della Sanità pubblica e pediatriche dell’Università di Torino, è indagato per truffa aggravata e falso ideologico. Secondo la Procura, che ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini, avrebbe percepito per oltre un anno e mezzo la retribuzione universitaria pur lavorando stabilmente altrove, in particolare a Bari, sua città di origine, dove esercita l’attività di odontoiatra.
Le accuse nascono dalle indagini condotte dai carabinieri del Nas e coordinate dalla pm Giulia Rizzo. L’analisi delle celle telefoniche e degli accessi in sede avrebbe svelato un’assenza sistematica pari a oltre 300 giorni tra gennaio 2021 e luglio 2022, mentre risultava ufficialmente in servizio a Torino. Un’assenza che, secondo l’accusa, ha causato un danno economico rilevante non solo all’Ateneo torinese, ma anche all’Asl.
Il caso si inserisce nel più ampio scandalo legato alla Scuola di specializzazione in medicina legale dell’Università di Torino, già oggetto di indagine nel 2023. A precedere Nuzzolese nella direzione della Scuola era stato Giancarlo Di Vella, a sua volta finito nel mirino della magistratura per presunti dati falsificati e gravi irregolarità nella gestione degli specializzandi.
Il professor Nuzzolese
Secondo gli investigatori, Di Vella avrebbe manipolato i registri delle attività autoptiche, assegnando formalmente agli studenti attività che in realtà spettavano ai docenti strutturati. Una strategia che avrebbe consentito alla Scuola di mantenere gli standard richiesti dal Ministero per l’accreditamento, mascherando le assenze e la carenza di personale.
Alcuni specializzandi, dopo aver denunciato anonimamente la situazione all’Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica, avrebbero subito pressioni e ritorsioni. In un caso documentato, Di Vella sarebbe arrivato a minacciare uno studente durante un esame, episodio che ha poi portato alla sua rimozione dai canali accademici interni.
Tra le accuse, anche il presunto rifiuto di concedere il nulla osta a una dottoressa che intendeva trasferirsi a un’altra università nonostante avesse vinto un concorso. Il fascicolo, dopo la conclusione delle indagini preliminari, è ora in attesa di decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.