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Cronaca

Guida senza licenza né abilitazione: multato Ncc abusivo a Torino

Fermato un sudamericano che svolgeva abusivamente la professione. Con le nuove norme in vigore da maggio scattano confisca del mezzo e ritiro della patente

Guida senza licenza né abilitazione

Guida senza licenza né abilitazione: multato Ncc abusivo a Torino (foto archivio)

Un noleggio con conducente abusivo intercettato dalla polizia locale all’esterno di una discoteca di Torino, quartiere Santa Rita, è costato carissimo a un conducente sudamericano, fermato intorno alle 4 del mattino di sabato 14 giugno 2025 durante un servizio mirato contro il trasporto non autorizzato di persone.

Lo hanno reso noto gli agenti del reparto sicurezza stradale integrata, insieme alla sezione Aurora, hanno individuato un’auto di media cilindrata ferma a bordo strada. La targa, già attenzionata da tempo attraverso il sistema di rilevamento targhe attivo da mesi, è risultata associata ad attività sospette. A confermare i sospetti è stato l’arrivo di un uomo, appena uscito dal locale, che ha contrattato il trasporto e è salito a bordo. A quel punto è scattato il controllo.

Le verifiche hanno confermato che si trattava di un servizio Ncc abusivo, senza licenza né autorizzazione. Il conducente è stato sanzionato per due violazioni gravi. La prima, ai sensi dell’articolo 85, comma 4 del Codice della Strada, riguarda l’esercizio abusivo dell’attività di noleggio con conducente: la nuova normativa, in vigore dal 1° maggio 2025, prevede una sanzione pecuniaria da 1.812 a 7.249 euro, senza possibilità di pagamento ridotto. L’importo esatto sarà stabilito da ordinanza prefettizia.

Ma le conseguenze non si fermano alla multa. Sono scattate anche le sanzioni accessorie: confisca del veicolo, ritiro della patente e sospensione da 4 a 12 mesi. L’auto è stata sequestrata, mentre la carta di circolazione e la patente sono state ritirate sul posto.

La seconda violazione contestata è quella prevista dall’articolo 116 del Codice della Strada, per assenza del CAP (certificato di abilitazione professionale) obbligatorio per il trasporto di persone. Anche in questo caso, la multa è stata pesante: 408 euro, accompagnata da fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni.

Immagine di repertorio

La prima applicazione a Torino delle nuove regole: cosa è cambiato

L’intervento di sabato 14 giugno segna un precedente importante: è infatti la prima volta a Torino che vengono applicate nella loro interezza le nuove disposizioni sugli Ncc abusivi, introdotte dalla recente riformulazione degli articoli 85 e 86 del Codice della Strada, entrata in vigore il 1° maggio 2025. Le modifiche sono nate con l’obiettivo di contrastare con più forza l’abusivismo nel trasporto pubblico non di linea, fenomeno sempre più diffuso nelle grandi città, soprattutto nei pressi di locali notturni, aeroporti, stazioni e fiere.

Prima della riforma, le sanzioni erano meno severe: l’importo della multa era più contenuto, era ammesso il pagamento ridotto e non erano previste la confisca obbligatoria del veicolo né la sospensione automatica della patente. Ora, invece, le nuove norme stabiliscono un regime molto più rigido, volto a dissuadere l’attività abusiva, che penalizza sia i lavoratori regolari del settore sia i cittadini che si affidano inconsapevolmente a conducenti privi di abilitazione.

Quello di Santa Rita diventa quindi un caso-pilota per l’applicazione delle nuove norme in città. La polizia locale fa sapere che i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, in particolare nelle ore notturne e nei luoghi ad alta frequentazione, per rafforzare la legalità nel settore del trasporto urbano.

Immagine di repertorio

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