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Cronaca

Scontro tra auto e furgone a Torino: quattro feriti e traffico in tilt

Incidente in via Fontanesi: quattro feriti, traffico bloccato e barriere pedonali divelte

Scontro tra auto e furgone a Torino: quattro feriti e traffico in tilt

Scontro tra auto e furgone a Torino: quattro feriti e traffico in tilt

Un martedì di ordinaria follia. Erano le 9.30 del 22 aprile quando un boato ha interrotto la routine di via Ricasoli, angolo via Fontanesi, nel cuore pulsante di Torino. Due veicoli – un Ford Transit e una Seat Leon – si sono scontrati con una tale violenza da terminare la corsa sul marciapiede, abbattendo le barriere pedonali e spargendo detriti sull’asfalto. In pochi secondi, la zona è piombata nel caos: sirene, lamiere accartocciate, ambulanze, pattuglie, residenti affacciati e traffico in blocco.

La dinamica è ancora in fase di ricostruzione, ma le prime ipotesi parlano chiaro: una mancata precedenza. Resta da capire chi l’abbia ignorata. L’impatto, comunque, è stato devastante. La Seat Leon è andata distrutta nella parte anteriore, mentre il furgone ha riportato danni alla fiancata e al paraurti. I due mezzi, dopo lo scontro, sono stati sbalzati fuori dalla carreggiata e hanno invaso il passaggio pedonale. Un caso fortuito ha voluto che nessun passante fosse lì in quel momento.

Sul posto sono arrivate due ambulanze – Croce Verde di Villastellone e Croce Piemontese – che hanno preso in carico i quattro occupanti della Seat Leon. Tre di loro sono stati trasportati in codice verde al Gradenigo, mentre una persona, con ferite più serie, è finita in codice giallo al San Giovanni Bosco. Il conducente del furgone, incredibilmente, è rimasto illeso e ha rifiutato il ricovero. A coordinare la viabilità e raccogliere i rilievi, due pattuglie della polizia municipale, impegnate per ore tra foto, misurazioni e gestione del traffico impazzito.

Erano le 9.30 del 22 aprile quando un boato ha interrotto la routine di via Ricasoli

Il blocco viabilistico è stato immediato e duraturo. Quell’incrocio è uno snodo nevralgico per Torino, e l’incidente ha generato code a catena su via Bologna, corso Novara e fino a lungo Dora. Non solo automobilisti intrappolati, ma anche autobus deviati, consegne bloccate e residenti isolati. Ci sono volute diverse ore per rimuovere i mezzi incidentati, ripulire la strada dai detriti e ripristinare le condizioni minime di sicurezza.

Ora restano le lamiere, il rumore dei vetri infranti e le domande. La più semplice – e forse la più difficile – è anche la più urgente: quanto vale una precedenza? Un gesto mancato, una svista, e la vita si inclina, il traffico impazzisce, i corpi finiscono in ospedale. Le autorità locali non usano giri di parole: Serve più prudenza. Serve attenzione. Ogni incrocio è un punto critico.” Perché in una città che corre, basta un attimo per fermare tutto. E per far partire un incubo a sirene spiegate.

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