Cerca

Cronaca

Rompe la vetrata del Comune con una bottiglia: identificato grazie ai social

Il ragazzo, appena maggiorenne, ha ammesso le proprie responsabilità dopo essere stato convocato dagli agenti

Rompe la vetrata del Comune con una bottiglia

Rompe la vetrata del Comune con una bottiglia: identificato grazie ai social (foto di repertorio)

È stato identificato e denunciato il giovane appena maggiorenne che ha danneggiato la vetrata del Palazzo Civico di Collegno, lanciando una bottiglia di superalcolico contro l’edificio. Decisive per l’indagine sono state le immagini della videosorveglianza e un’attenta analisi delle piattaforme social, che hanno permesso alla polizia municipale di Collegno di risalire alla sua identità.

L’episodio è avvenuto durante un ritrovo di un gruppo di ragazzi, alcuni dei quali minorenni, nei pressi del Comune di Collegno. Dall’analisi delle registrazioni di videosorveglianza, gli agenti hanno individuato il momento esatto in cui il giovane ha scagliato la bottiglia contro la vetrata, provocandone la rottura. Attraverso i fotogrammi, è stato possibile isolare il volto del responsabile e alcuni dettagli degli indumenti indossati.

Da qui è partita una ricerca sui social media, frequentati dai ragazzi della zona. Dopo settimane di lavoro, gli investigatori sono riusciti a identificare il nickname utilizzato dal giovane online, risalendo così alla sua vera identità.

Convocato presso il comando della polizia municipale, il ragazzo ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato denunciato per danneggiamento di edificio pubblico. Inoltre, il suo nominativo è stato trasmesso agli uffici comunali competenti per il risarcimento dei danni.

Commentando l’episodio, il sindaco Matteo Cavallone ha sottolineato che, oltre alla repressione, è fondamentale puntare su educazione, cultura e partecipazione per garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti. Il Comune di Collegno continua a promuovere iniziative per sensibilizzare i giovani alla cura e al rispetto dei beni pubblici, con l’obiettivo di prevenire atti di vandalismo simili in futuro.

Decisive per l’indagine sono state le immagini della videosorveglianza e un’attenta analisi delle piattaforme social, che hanno permesso alla polizia municipale di Collegno di risalire alla sua identità

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori