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Cronaca

Tragedia sfiorata in Canavese: famiglia intossicata dal monossido di carbonio, salvata in extremis

Padre, madre e figlia soccorsi d’urgenza e trasportati in ospedale. Vigili del fuoco al lavoro per individuare le cause

Intossicazione da Monossido di Carbonio a Maglione: Famiglia Ricoverata in Ospedale

Intossicazione da Monossido. Vigili del fuoco al lavoro per individuare le cause (foto di repertorio)

Attimi di paura nel pomeriggio di oggi, lunedì 10 marzo 2025, in un’abitazione di Maglione, dove una famiglia di tre persone – padre, madre e figlia – è stata soccorsa per una probabile intossicazione da monossido di carbonio.

L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Ivrea e Torino, che hanno avviato i rilievi per individuare l’origine della dispersione del gas. Le cause dell’intossicazione non sono ancora chiare: tra le ipotesi, un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento o una cattiva aerazione dei locali.

I tre componenti della famiglia, tutti di nazionalità italiana, sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Ivrea. Secondo le prime informazioni, le loro condizioni non sarebbero gravi, ma resteranno sotto osservazione.

Ospedale di Ivrea

Sul luogo dell’incidente, oltre ai soccorritori del 118, sono arrivati anche i tecnici dell’Asl, che condurranno una serie di verifiche per accertare eventuali rischi strutturali o difetti negli impianti.

Il monossido di carbonio è un killer silenzioso: inodore, incolore e altamente tossico, ogni anno provoca numerosi incidenti domestici, spesso a causa di impianti difettosi o scarsa manutenzione. L’intervento tempestivo dei soccorsi ha evitato il peggio, ma l’episodio riporta l’attenzione sulla sicurezza degli impianti domestici.

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