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Cronaca
19 Febbraio 2025 - 11:48
Massimiliano De Stefano
Il destino ha un senso dell’ironia piuttosto crudele, e Massimiliano De Stefano, consigliere comunale di Ivrea, lo ha scoperto a sue spese. Da mesi denuncia il caos in Corso Nigra, dove più di cento autobus al giorno sostano e manovrano davanti all’ex stazione ferroviaria, creando una situazione fuori controllo. E proprio a lui, che da tempo segnala i rischi di questa gestione, è capitata la disavventura che più di ogni altra dimostra il problema: la sua auto è stata "danneggiata" da uno di questi autobus.
È successo martedì 18 febbraio alle 12:17, negli stalli disegnati a fianco del "buffet della stazione".
La macchina di De Stefano era regolarmente parcheggiata quando un autobus in manovra l’ha colpita in pieno, addirittura alzandola di qualche centimetro.
Il danno è ingente, ma l’autore dell’incidente ha pensato bene di andarsene via senza lasciare traccia. Una scena già vista troppe volte, che il consigliere ha raccontato in un post su Facebook: "Ieri, giornata un po' amara, cercando di capire come venire a capo e trovare il conducente che mi ha causato un notevole danno. L’amarezza che provo deriva dalla poca correttezza dimostrata, anche in altre occasioni, dove taluni non si prendono le proprie responsabilità e devono essere rincorsi con prove schiaccianti, telecamere o testimonianze di soggetti terzi."
Ma stavolta chi ha colpito non avrà vita facile. Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno immortalato tutto, permettendo al consigliere di ottenere le prove necessarie per presentare una denuncia formale.
"Prima di formulare accuse, è indispensabile avere certezze. Ho avuto l'opportunità di acquisire tali certezze grazie al titolare delle immagini video. Questi elementi mi consentono di procedere con una denuncia", ha scritto De Stefano.
L’episodio accende nuovamente i riflettori su un problema che va avanti da mesi. Con l’inizio dei lavori di elettrificazione della linea ferroviaria Ivrea-Aosta, i treni sono stati sostituiti dai bus, ma invece di partire dal Movicentro, uno spazio adatto e con percorsi specifici per la sicurezza dei pedoni, si è deciso di farli fermare in Corso Nigra per risparmiare un paio di minuti.
L'area è peraltro priva di servizi igienici e anche questo è un problema non di poco conto...
Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: traffico caotico, manovre pericolose e ora anche danni materiali.
Chi guida gli autobus sa bene quanto sia complicato districarsi in questa situazione, ma un autista conferma che è impossibile non accorgersi di un impatto del genere: "E' impossibile che nelle manovre non si siano accorti che stavano spostando una macchina. Specchi retrovisori esterni integrati con specchio grandangolare, videocamera posteriore ad ampio raggio… praticamente un occhio elettronico su ogni lato".
Ora la questione è arrivata nelle mani dei carabinieri, ma il punto è un altro: quanto ancora dovrà andare avanti questa gestione sconsiderata?
Quanto dovranno aspettare i cittadini e i pendolari per vedere una soluzione logica e sicura? Nel frattempo, De Stefano, che per mesi ha lanciato l’allarme, ha avuto la prova tangibile di ciò che denunciava.
Forse, dopo questo episodio, l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Matteo Chiantore si renderà conto che il problema esiste davvero.
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