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Cronaca

Shock alle Molinette: infermiera tirocinante molestata da un collega anziano

Un'infermiera di 31 anni denuncia molestie da parte di un collega di 67 anni all'ospedale Molinette di Torino

Shock alle Molinette

Shock alle Molinette: infermiera tirocinante molestata da un collega anziano

L'ospedale Molinette di Torino, uno dei principali centri sanitari della città, è al centro di un caso giudiziario che sta suscitando scalpore e indignazione. Un'infermiera di 31 anni, durante il suo tirocinio, ha vissuto un'esperienza che nessuno dovrebbe mai affrontare sul posto di lavoro. Le corsie dell'ospedale, che dovrebbero essere luoghi di cura e professionalità, si sono trasformate in un incubo quotidiano per la giovane operatrice sociosanitaria.

L'imputato, un infermiere di 67 anni, è accusato di molestie e violenza sessuale. Gli episodi incriminati risalgono al novembre 2023, quando la giovane donna, allora studentessa, stava svolgendo il suo tirocinio presso le Molinette. Secondo il racconto della vittima, l'infermiere avrebbe manifestato un interesse inappropriato e insistente, cercando pretesti per incontrarla e trovarsi da solo con lei. Le sue attenzioni, tutt'altro che gradite, si sarebbero trasformate in un comportamento sempre più esplicito e molesto.

La situazione è degenerata quando, durante un turno di lavoro, l'infermiere avrebbe oltrepassato il limite, cercando un contatto fisico non consensuale. La giovane, sentendosi minacciata e violata nella sua sfera personale, ha deciso di denunciare l'accaduto. La direzione dell'ospedale è intervenuta prontamente, avviando un'indagine disciplinare interna. Il caso è ora nelle mani del pubblico ministero Chiara Molinari, e l'infermiere è difeso dall'avvocato Davide Richetta, mentre la vittima è assistita dall'avvocato Giancarla Bissattini.

Molestie durante il tirocinio



Il processo, che vede l'infermiere sul banco degli imputati, è seguito con attenzione non solo dai media, ma anche dall'opinione pubblica, che si interroga su come possano accadere simili episodi in un ambiente che dovrebbe essere sicuro e rispettoso. L'imputato nega le accuse, sostenendo di aver sempre mantenuto un comportamento professionale, ma le testimonianze e i dettagli emersi nel fascicolo d'inchiesta dipingono un quadro diverso.

Questo caso solleva interrogativi importanti sulla sicurezza e il rispetto nei luoghi di lavoro, in particolare in contesti delicati come quello sanitario. Come può un ambiente dedicato alla cura e al benessere trasformarsi in un luogo di paura e disagio per chi vi lavora? La vicenda delle Molinette è un monito sulla necessità di vigilare e intervenire prontamente per prevenire e contrastare comportamenti inappropriati e violenti.

Il processo in corso rappresenta un momento cruciale per la giustizia, chiamata a fare chiarezza su quanto accaduto e a garantire che episodi simili non si ripetano. La giovane operatrice sociosanitaria, costituendosi parte civile, cerca non solo giustizia per sé stessa, ma anche di lanciare un messaggio di speranza e coraggio a tutte le vittime di molestie e violenze sul lavoro.

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